Il marito le uccise 5 figli, lei denuncia i servizi sociali. “Nulla fecero per evitarlo”

Amber Jones, ex moglie del killer Timothy Jones e madre dei cinque bambini barbaramente uccisi dall'uomo nel 2014, ha sporto denuncia contro i servizi sociali di Lexington County accusandoli di non essere mai intervenuti per salvare i figli, malgrado le innumerevoli segnalazioni a proposito della pericolosità di Jones, soggetto che aveva ripetutamente minacciato la loro vita. Secondo la donna la responsabilità della strage non fu quindi solo del marito, ma anche di tutti quei funzionari pubblici che di fronte a molte denunce non mossero un dito ma preferirono aspettare, finché non si consumò la tragedia che pose fine alle vite di Merah, 8 nni, Elias, 7, Nahtahn, 6, Gabriel, 2, e Elaine, 1. Nei confronti di Timothy Jones la pubblica accusa ha richiesto la pena di morte ma il tribunale non ha ancora stabilito se l'uomo fosse sano di mente, dunque condannabile alla pena capitale, oppure pazzo, quindi probabilmente da internare in un carcere psichiatrico.

Jones, all'epoca 32 anni, confessò il delitto nel settembre di due anni fa: dopo aver ucciso i bimbi chiuse i corpicini in sacchi neri e li gettò in una zona rurale.