796 CONDIVISIONI

Il M5S espelle la senatrice Fucksia: “Non ha restituito gli stipendi”

Sul blog di Beppe Grillo voto favorevole all’espulsione della parlamentare “rea” di non restituito la quota da dare al gruppo per sei mesi. Lei però grida al complotto: “E’ tutta una scusa, ormai nel Movimento hanno perso il controllo”.
A cura di Biagio Chiariello
796 CONDIVISIONI
Immagine

AGGIORNAMENTO: La senatrice Serenella Fucksia è stata espulsa dal Movimento 5 Stelle, con il 92,6% dei voti favorevoli dei votanti, cioè 24.667 sì, gli attivisti del movimento infatti hanno deciso per la cacciata della parlamentare accusata di non aver restituito parte dello stipendio da parlamentare per sei mesi. Contro l'espulsione hanno votato solo 7,4% dei votanti, pari a 1.963 voti. Ora la senatrice marchigiana ha un mese di tempo per decidere se ricorrere al comitato d'appello.

Il Movimento 5 Stelle è chiamato a decidere se espellere o meno la senatrice Serenella Fucksia, colpevole di non aver restituito parte dello stipendio parlamentare per i mesi di aprile, maggio, giugno, luglio, agosto e settembre. “Chi non restituisce parte del proprio stipendio come tutti gli altri – si legge nel blog di Beppe Grillo – non solo viola il codice di comportamento dei cittadini parlamentari MoVimento 5 Stelle, ma impedisce a giovani disoccupati di avere ulteriori opportunità di lavoro oltre a tradire un patto con gli elettori”. La senatrice aveva già rischiato l’epurazione nel gennaio scorso, quando in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera del M5S parlava così: "Dovevamo fare una rivoluzione culturale e di metodo. Dovevamo semplificare i processi, essere esempio di metodo e trasparenza, stiamo diventando l’ufficio complicazioni affari semplici”.

Ora si è di nuovo esposta al rischio di cacciata: “Ogni mese i parlamentari del Movimento 5 Stelle si tagliano lo stipendio e donano quei soldi ad un fondo per far partire nuove imprese e quindi nuovi posti di lavoro in Italia.A differenza di tutti gli altri suoi colleghi, la senatrice Serenella Fucksia non ha ancora restituito le eccedenze degli stipendi di aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre 2015, così come richiesto dallo staff e nonostante i diversi solleciti inoltrati con scadenze in data 8, 21 e 26 dicembre. La senatrice Fucksia – conclude il post – ha violato ripetutamente il codice di comportamento dei Parlamentari 5 Stelle. Ti chiediamo se la senatrice Fucksia debba essere espulsa".

La Fucksia si difende e grida al complotto

“Davvero è stato aperto un voto contro di me sul blog di Grillo? Non lo sapevo, mi ha colto alla sprovvista". Serenella Fucksia sembra essere stata colta di sorpresa dalla procedura di espulsione avviata stamane dal blog di Beppe Grillo nei suoi confronti. "Sto facendo proprio in questo momento la rendicontazione", racconta la parlamentare all'AdnKronos, parlando tuttavia della gestione del movimento da parte dei vertici, che – spiega – avrebbero "perso il controllo della situazione". "Sono in ritardo perché non ho avuto con me il collaboratore. E quindi stavo approfittando delle vacanze di Natale per ultimare gli inserimenti. Avevo anche mandato una mail a Tirendiconto.it per spiegare che avrei completato tutto. Il voto contro di me comunque è assurdo", si sfoga la Fucksia. "Ho avuto problemi logistici e di salute, lo sanno tutti", rivela la parlamentare. E quindi grida al complotto: la procedura di espulsione è "una scusa", una manovra "costruita ad arte da qualcuno. Evidentemente sono scomoda – rimarca l'esponente M5S – dal momento che non sopporto l'ipocrisia". "Voglio comunque aspettare l'esito della votazione online per affrontare il tema in modo più dettagliato", aggiunge Fucksia.

796 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views