Il M5S presenta la mozione di sfiducia per Alfano: “Responsabile delle morti di Lampedusa”

L’ennesimo naufragio al largo di Lampedusa, con la possibilità che le vittime siano addirittura 300, ha riacceso la polemica sulla gestione della questione immigrazione da parte del Governo Renzi. Sotto accusa è finito nuovamente il ministro dell’Interno Angelino Alfano, che solo qualche mese fa in Parlamento aveva difeso la scelta di chiudere Mare Nostrum e di “puntare” su Triton (per la verità le motivazioni addotte non ci erano sembrate tanto lineari…). Dopo qualche battibecco “a mezzo twitter” (a far discutere era stato soprattutto l’invito dell’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “ripristinare Mare Nostrum anche se gli altri Stati europei non vogliono e anche se fa perdere voti”), nelle prossime ore saranno i parlamentari del Movimento 5 Stelle a formalizzare la mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro dell’Interno.

Ad ufficializzarlo è stato Alessandro Di Battista: “Oggi il Movimento 5 stelle depositerà l'ennesima mozione di sfiducia nei confronti di un ministro dell'Interno indecoroso e indegno, come abbiamo visto nel caso Shalabayeva, che si è comportato con una sudditanza vergognosa di fronte a Genny ‘a carogna' e che è responsabile più di tutti delle vittime nel Canale di Sicilia”. Il riferimento è alle precedenti mozioni di sfiducia nei confronti del leader del Nuovo Centro Destra, l’ultima delle quali respinta dalla Camera dei deputati il 5 novembre scorso (nelle motivazioni risaltava l’accusa di aver gestito in maniera pessima la vicenda della manifestazione degli operai Ast di Terni).

Immediata la replica dei senatori di Area Popolare, secondo cui la sfiducia del M5S nei confronti di Alfano “non fa più notizia, la recapitano mensilmente, a conferma della loro insussistenza ed inconcludenza politica”; le motivazioni alla base della richiesta dei parlamentari grillini sono infatti giudicate “assurde e prive di concretezza”, dal momento che “grazie ad Angelino Alfano per la prima volta l'Unione europea è coinvolta e responsabilizzata nella gestione della grave emergenza immigrati, evitando che tutto il peso e l'onore continuasse a gravare sul nostro Paese; un successo diplomatico che solo il M5S non ha capito, o meglio finge di non cogliere”.