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Il giallo sulla morte di Mario Biondo, marito della star spagnola Raquel Sanchez Silva

Mario Biondo era sposato con Raquel Sanchez Silva, conduttrice de l’Isola dei Famosi spagnola. È stato trovato morto il 30 maggio 2013, dopo un anno di matrimonio con la star di Telecinco. Da tre anni in Italia si indaga per omicidio mentre, in Spagna, la misteriosa morte del cameraman trovato impiccato è stata archiviata come suicidio.
A cura di Angela Marino
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Raquel Sanchez Silva e Mario Biondo
Raquel Sanchez Silva e Mario Biondo

Belli, giovani, di successo. Lui trentenne cameraman palermitano dal fascino latino, lei star della tv spagnola, sembrano i protagonisti di una soap opera destinata a riempire le pagine dei tabloid con foto di vacanze al mare, passeggini e baci. Invece sui giornali finiscono per un’altra storia, maledetta, torbida, piena di misteri, una storia che mescola passione e segreti. Mario Biondo e Raquel Sanchez Silva diventano i protagonisti di un giallo internazionale quando il 30 maggio 2013 il cameraman di Palermo viene trovato senza vita nel loro appartamento di Calle Magdalena, a Madrid.

Il ritrovamento del corpo

È la domestica Graciella a dare l’allarme alle 17, mentre Raquel è in visita da uno zio malato fuori città. La donna entra in casa. È a telefono con la presentatrice, allertata poco prima dai colleghi del marito dalla produzione di Masterchef, dove Mario non si era fatto vedere. Graciella entra e fa la macabra scoperta: il trentenne è lì, impiccato alla libreria del salotto nell'appartamento madrileno. Una pashmina lo lega all’estremità della struttura in metallo, in mezzo alla stanza in perfetto ordine. Non ci sono biglietti, non ci sono lettere. Immediatamente la famiglia vola in Spagna, affranta dalla tragedia, ma anche poco perplessa all'idea che si sia trattato di un gesto volontario. Mario non aveva manifestato alcuna inquietudine, non c’erano ombre eccetto il rapporto con la moglie che non appariva più così felice, da copertina di tabloid.

Le indagini

Una volta lì, di fronte al cadavere del figlio, i coniugi Biondo decidono di indagare su quella terribile storia che la Polizia di Madrid ha classificato come suicidio. Anche l’autopsia condotta dal medico spagnolo conferma la tesi suicida. Il 16 luglio 2013 il caso Biondo in Spagna, viene definitivamente archiviato. Intanto un’indagine viene aperta dalla Procura di Palermo: omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. La procura di Palermo dispone quindi la riesumazione del corpo per una seconda autopsia. È il patologo incaricato dai pm palermitani a confermare nuovamente la ricostruzione delle autorità iberiche basandosi sull'assenza di segni di difesa sul corpo di Mario. Il cameraman non ha lottato, quindi si è ucciso da solo. Questa è la conclusione di Paolo Procaccianti.

I rapporti tra i Biondo e Raquel Sanchez Silva

Dopo la morte di Mario la vedova e la famiglia cala il gelo. Raquel non vuole saperne di omicidi, depistaggi e inchieste, concorda con la polizia spagnola: si è trattato di suicidio. Anzi, pubblica un tweet in cui allude ad un incidente avvenuto durante un gioco autoerotico. Una versione che fa infuriare la famiglia e che segna il distacco finale. La quarantenne star tv viene ascoltata dagli inquirenti come persona informata dei fatti e annuncia ai media di aver rinunciato alla sua eredità, sebbene, come spiega la famiglia Biondo, Raquel e Mario si fossero sposati in regime di separazione dei beni e in caso di decesso, in assenza di figli, solo i genitori avrebbero avuto diritto alla successione. La "rinuncia" segue un altra circostanza spiacevole riferita dai Biondo. Dopo la morte di Mario, Raquel dispone di intestare la fattura del pagamento delle esequie a Mario. Si tratta di circa 4000 euro che, dopo la morte del giovane, sarebbero spettati come legittima eredità ai genitori e non alla vedova.

La vedova, dunque, interrompe ogni rapporto con la famiglia d'origine del marito che nel frattempo comincia a farsi domande sul suo comportamento dopo la tragedia. Perché, si chiedono i Biondo, non ha consegnato loro il cellulare del compagno? Perché – come riferisce Emanuela, sorella di Mario – dal computer rimasto del cameraman risultano connessioni successive alla data della morte? Infine, un altro giallo rende ancora più opaca questa storia: perché la sera della sua morte Mario ha cercato ossessivamente online il nome della moglie? Cosa stava cercando e cosa aveva trovato, Mario?

Passano tre anni e Raquel, che stava provando ad avere un figlio da Mario, è ormai mamma di due bambini e compagna di un altro uomo, il produttore Matías Dumont. La famiglia Biondo, però, non ha dimenticato e ingaggia altri due periti per esaminare le foto del corpo sulla scena del ritrovamento. Entrambe le perizie metteranno in evidenza elementi che avvalorano la tesi della Procura di Palermo: Mario sarebbe stato assassinato e quando era ormai già morto ne sarebbe stato inscenato il suicidio in un tentativo di depistaggio. Infine, a far degenerare totalmente i rapporti tra la vedova e i coniugi Biondo è una denuncia per comportamenti molesti sporta dalla conduttrice de l'Isola dei famosi spagnola contro i familiari di Mario. I Biondo vengono condannati a risarcire Raquel per i loro commenti su di lei apparsi sui social network e giudicati offensivi. È l'ultimo capitolo di questa tragica storia densa di ombre. Attualmente una rogatoria internazionale chiede l'apertura di un fascicolo spagnolo per omicidio, mentre restano in piedi le indagini italiane condotte dalla Procura di Palermo. Nel registro degli indagati, dopo tre anni, non ci sono nomi.

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