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“Il barone rampante” di Italo Calvino illustrato: Cosimo arriva nelle strade di Bologna

Il sogno di libertà del Barone rampante raccontato da Italo Calvino ha fatto sognare e riflettere intere generazioni di lettori. Oggi la storia di Cosimo torna ad ispirare gli artisti: Roger Olmos, in libreria con la sua personalissima versione illustrata della storia pubblicata da Logos Edizioni, in questi giorni, fino al 30 aprile, è anche il protagonista di un’originalissima mostra “a cielo aperto” nelle strade di Bologna.
A cura di Federica D'Alfonso
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"Cosimo" di Roger Olmos, Bologna
"Cosimo" di Roger Olmos, Bologna

"Vorrei che ci fossero più Cosimo al mondo. Capaci di essere fedeli al proprio ideale e mantenere le decisioni prese". Il sogno di libertà del Barone rampante, che pur di non mangiare un piatto di lumache decise di salire sugli alberi e non scendere mai più, ha fatto sognare e riflettere intere generazioni di lettori, più piccoli e non. E ancora oggi, a quasi 50 anni dalla pubblicazione (la prima edizione risale infatti al 1957), la storia di Cosimo torna ad ispirare gli artisti: in particolare lui, Roger Olmos, in libreria con la sua personalissima versione illustrata della storia: "Cosimo", edito da Logos Edizioni, che in questi giorni è protagonista di un'originalissima mostra "a cielo aperto" nelle strade di Bologna.

Il 15 giugno 1767 Cosimo decide di salire sugli alberi del giardino di casa, e non scenderà più:

Mi ha riportato alla mia infanzia, quando giocavo ad arrampicarmi sugli alberi, a fare e immaginare capanne sospese nell'aria fra i rami. La sua vita è come un gioco eterno che sfida la gravità e le leggi del mondo degli adulti e, come tutti, anche io ho pensato a cosa ne sarebbe stato di me se avessi avuto la sua stessa forza e la stessa determinazione. Cosa ne sarebbe stato di tutti noi se non ci fossimo mai arresi? In questo libro mi sono appollaiato con Cosimo sui rami, e con lui ho guardato giù e ho potuto vedere quanto tutto sia diverso dalla sua prospettiva. E con lui ho riso.

Roger Olmos racconta in immagini il favoloso mondo di Ombrosa, i suoi giardini e le sue avventure, con uno stile unico già largamente apprezzato in "Senzaparole", sempre edito da Logos, che lo scorso anno ha conquistato il Premio 400Colpi 2015 e il Premio Torredilibri. "Da piccolo mi piacevano i libri illustrati che teneva mio padre nel suo studio, li preferivo a quelli che comprava per me. Quelle immagini si sono impresse nel mio cervello per sempre, in un modo così forte da far sì che tutto l’immaginario che ho sviluppato da allora sia sempre stato avvolto da quelle strane atmosfere. Questo è anche ciò che cerco di fare con il mio lavoro: ricreare quei primi stimoli che in un qualche modo mi hanno educato ‘immaginemotivamente' anche nel resto delle cose".

Cosimo nelle strade di Bologna

Immagine

Grazie alla collaborazione con CHEAP On Board, un progetto indipendente nato a Bologna e che promuove la street art come strumento di rigenerazione urbana e di indagine sul territorio, le illustrazioni di "Cosimo" sono oggi esposte nel cuore del centro storico della città: coloratissimi poster hanno invaso le centralissime via dell'Indipendenza e via S. Giuseppe. Per tutto il mese di aprile, dal 1 al 30, Bologna rivivrà "immaginemotivamente" la storia di Cosimo.

Con quest'iniziativa CHEAP si prepara ad inaugurare il tradizionale Festival che dal 2013 porta artisti e writer internazionali a lavorare a Bologna, su progetti site specific, modulati sul paesaggio urbano e periferico della città. In attesa del programma del CHEAP Street poster art Festival, previsto dal 1° all’8 maggio 2016, Roger Olmos porta i più piccoli, e non solo, a ripercorrere una storia senza tempo.

La prima lezione che potremmo trarre dal libro è che la disobbedienza acquista un senso solo quando diventa una disciplina morale più rigorosa e ardua di quella a cui si ribella.

Roger Olmos è nato a Barcellona nel dicembre 1975, e si è avvicinato al mondo dell’illustrazione fin da bambino. Dopo un apprendistato all’Institut Dexeus come illustratore scientifico, si è iscritto alla scuola di arti e mestieri Llotja Avinyò, per poi dedicarsi definitivamente all’illustrazione di libri per ragazzi. Nel 1999 viene selezionato alla Bologna Children’s Book Fair, e da allora ha pubblicato oltre cinquanta titoli con venti di case editrici spagnole e internazionali.

Con Logos Edizioni ha pubblicato: "Calando", "La capra matta", "La cosa che fa più male al mondo", "La leggenda di Zum", "Rompicapo", "Una storia piena di lupi", "Senzaparole" e "Cosimo".

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