4 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ikea, rotte le trattative: i sindacati annunciano altre 24 ore di sciopero

“Non vogliamo sottrarci al confronto ma le distanze sono incolmabili” hanno spiegato i sindacati.
A cura di Antonio Palma
4 CONDIVISIONI
Immagine

Vertenza Ikea ancora in alto mare. La trattativa tra azienda e sindacati dopo l'annuncio sulla disdetta del contratto integrativo, cancellato unilateralmente dalla multinazionale svedese, infatti non ha portato a nessun risultato concreto e il negoziato si è interrotto bruscamente. Le distanze sono "ancora ingestibili", hanno spiegato i rappresentanti dei lavoratori annunciando un nuovo pacchetto di 24 ore di scioperi da gestire a livello locale. "Non ci vogliamo sottrarre al confronto di merito, non siamo indisponibili e lavoreremo per proposte alternative che consentano l’individuazione di strade condivise" hanno tenuto a precisare i delegati di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs ribadendo però che la situazione al momento non appare gestibile a causa della mancanza di apertura del colosso svedese.

"L’azienda ha riconfermato una posizione rigida e indisponibile a rivedere le voci più critiche ribadendo la propria necessità, non più procrastinabile, ad effettuare cambiamenti dell’attuale sistema contrattuale" e dichiarando "la propria volontà di fermare la trattativa auspicando condizioni più favorevoli all’individuazione di soluzioni condivise" hanno spiegato i sindacati. In particolare al cento del braccio di ferro il taglio alla maggiorazione per le domeniche e i festivi e la rimodulazione del premio aziendale ma anche il nuovo sistema di gestione dei turni e degli orari enunciato dall'azienda .

I dipendenti Ikea dunque annunciano "un’estate di mobilitazione" a difesa del loro contratto di lavoro con scioperi e proteste che però varieranno da sede a sede. "Le iniziative che verranno decise di volta in volta mentre le assemblee dei lavoratori discuteranno sul merito delle proposte" hanno spiegato infatti i sindacati, che hanno già convocato un nuovo coordinamento unitario per il 7 settembre prossimo, quando si dovrà valutare l’esito delle iniziative di protesta e decidere le future iniziative per la ripresa delle trattative

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views