I “semplici cittadini” che comprano una pagina sul Corriere per “sostenere Renzi”
Ha fatto molto discutere la pubblicazione sul Corriere della Sera di una pagina intera con un appello a sostegno di Matteo Renzi. Si è trattato di una pagina pubblicitaria interamente acquistata da un gruppo di “semplici cittadini”, come si sono autodefiniti, che ospitava un breve scritto a sostegno dell’azione del Presidente del Consiglio (atteso a settembre da una serie di appuntamenti decisamente rilevanti, dal “masterplan” per il Sud all’impostazione della legge di stabilità, passando per la riforma della giustizia e la terza lettura della riforma della Costituzione).
Si legge sul Corsera di sabato:
«Noi continuiamo a sostenere Matteo Renzi». L’avviso, pubblicato sabato sul Corriere della Sera, è firmato da un gruppo di «semplici cittadini» che appoggiano il governo, «non mossi da interessi precostituiti da difendere, né sostenuti di alcuna posizione politica».
«In soli 18 mesi finalmente questo governo ha realizzato ciò che nessuno era riuscito a fare prim e senza i soliti compromessi al ribasso», si legge. «Fatti e atti che – insieme all’approvazione di più di 500 (su 800) Decreti attuativi di leggi in sospeso – dimostrano finalmente il coraggio e la determinazione di un uomo politico italiano e la sua volontà dio cambiare finalmente le cose in questo Paese»».
In realtà, tra i “semplici cittadini” figurano soprattutto imprenditori, banchieri e manager, membri di consigli di amministrazione ed esponenti dell’alta borghesia del Nord Est. Il Fatto ha messo nero su bianco qualche nome:
C’è Roberta Furcolo, ex dirigente di Intesa San Paolo e nota per essere la moglie di Alberto Nagel, amministratore delegato di Mediobanca. Che, peraltro, già a ottobre 2014 sottolineava l’esigenza di “sostenere gli sforzi del governo (Renzi, ndr) per rendere più competitivo il sistema Italia”.
Nella lista dei firmatari, poi, c’è Chicco Testa, presidente – tra le varie cariche – di Sorgenia e Assoelettrica. E poi Guido Roberto Vitale (consulente finanziario e fondatore della Vitali&Co.), Giovanni Tamburi (ex banchiere d’affari e finanziere), Andrea Casalini (amministratore delegato di Eataly Net, società di e-commerce legata al gruppo di Oscar Farinetti), Auro Palomba(esperto di comunicazione finanziaria e fondatore della società di “reputation” Community) e il nobile Gaddo della Gherardesca.
Si aggiungono anche Paolo Colonna (ex presidente della società di investimento Permira) e Paolo Cuccia (presidente del Gambero Rosso holding con un passato in Capitalia, Eur, Citicorp, Bulgari, Abn Amro e Acea).
