1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

I ministri dell’Eurogruppo attaccano Varoufakis: “Perditempo, giocatore d’azzardo”

Il ministro è stato pesantemente apostrofato durante l’Eurogruppo di Riga.
A cura di D. F.
1 CONDIVISIONI
Immagine

Si fa sempre più teso il rapporto tra la Grecia e i partner europei. Durante l'Eurogruppo di Riga i ministri delle finanze avrebbero definito il collega greco Yanis Varoufakis un "giocatore d'azzardo, perditempo, dilettante" per le modalità con cui ha scelto di portare avanti le trattative con i creditori internazionali. Lo rende noto Bloomberg, citando fonti vicine al summit.

In particolare il presidente dell'Eurogruppo ha dichiarato che "la Grecia sa che il tempo sta correndo e c'è un senso di urgenza" per la situazione economica di Atene, ma "aprile non è ancora finito". Le scadenze imposte per i pagamenti si avvicinano sempre più e"sono più importanti per la Grecia che per l'Eurogruppo", ha chiosato Dijsselbloem riferendosi alle esigenze di liquidità di Atene. Dijsselbloem in conferenza stampa aggiunge. “Sarò sincero: nell’Eurogruppo c’è stata una discussione critica perché due mesi fa speravamo che oggi avremmo avuto risultati positivi e un accordo da decidere e invece siamo ancora lontani da tutto ciò”.

Le distanze tra Eurogruppo e Grecia sono effettivamente abissali: in particolare il governo Tsipras rifiuta di tagliare ulteriormente le pensioni, ritenendo non solo che non sia una misura utile ma che, al contrario, provochi un ulteriore peggioramento della situazione, in special modo tra i ceti più poveri. Varoufakis ha attaccato: "La Grecia sta finanziando il debito con le sue risorse mentre, da accordi esistenti, andrebbe rifinanziato con gli aiuti”. Ora però, ha aggiunto il ministro, “ci dobbiamo concentrare su come raggiungerlo (l’accordo, ndr) perché non c’è alternativa”. Il governo ateniese, dopo aver rastrellato la liquidità residua nelle casse di Comuni ed enti pubblici, rischia davvero di ritrovarsi con le casse vuote e l'esigenza di pagare pensioni, stipendi, 3,5 miliardi al FMI e 6,7 alla Bce.

Intanto a testimoniare le gravissime difficoltà economiche della Grecia arriva la decisione di un istituto finanziario – la Piraeus Bank – di cancellare il 100% dei debiti fino a 20mila euro contratti dai clienti come prestiti personali o utilizzando la carta di credito. La banca ha reso inoltre noto che congelerà i mutui cancellando gli interessi di mora, come previsto da una legge – la 4320 del 2015 – approvata dal governo Tsipras per far fronte all'emergenza umanitaria che colpisce ampissimi strati della popolazione. Potranno beneficiare della legge le coppie con un reddito inferiore a 3.600 euro, i single con un reddito annuo di meno di 2.400 euro, le famiglie che guadagnano fino a 5.400 euro all'anno e quelle sotto i 6mila.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views