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I malviventi dell’Audi gialla forse ora a bordo di una Bmw nera

Ancora nessuna traccia della banda che per giorni ha seminato il panico nel Nord-Est a bordo di un’Audi gialla, poi trovata carbonizzata. Ora un’altra auto “sospetta”, una Bmw scura, è stata avvistata nei dintorni di Milano.
A cura di Susanna Picone
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La banda dell'Audi gialla RS4 forse ora a bordo di una Bmw nera.
La banda dell'Audi gialla RS4 forse ora a bordo di una Bmw nera.

I malviventi che per giorni hanno seminato il panico nel Nord-Est del Paese a bordo di un’Audi gialla RS4 rubata lo scorso dicembre ora potrebbero viaggiare su una Bmw scura, probabilmente nera. Un’auto “sospetta” che è stata vista nei giorni scorsi nei dintorni di Milano e che è stata inseguita per un po’ dai Carabinieri, ma poi è scomparsa. A fornire alcuni dettagli su questa Bmw nera e a parlare del sospetto che a bordo del veicolo possano esserci gli stessi malviventi dell’Audi gialla è il Corriere della Sera.

La banda dell’Audi gialla a bordo di una Bmw nera?

Al momento non ci sono certezze sulla nuova auto, ma come scrive il quotidiano alcuni elementi fanno ipotizzare un collegamento tra l’Audi gialla e la Bmw nera. Innanzitutto perché l’Audi gialla RS4 era stata segnalata per la prima volta il 16 gennaio dagli abitanti di un quartiere di Abano Terme (Padova), ma l’auto era stata rubata giorni prima all’aeroporto di Malpensa: chi ha rubato quella macchina avrebbe dunque familiarità con aree vicine a Milano e Brianza, dove appunto è stata segnalata la presenza della seconda auto sospetta. La banda di malviventi poi deve aver necessariamente cambiato auto per sfuggire alle forze dell’ordine: l’Audi gialla è stata infatti trovata bruciata il 26 gennaio scorso nel Trevigiano.

L’Audi gialla in fuga per giorni e poi trovata bruciata

L’Audi gialla RS4 è stata ritrovata carbonizzata nelle campagne in provincia di Treviso il 26 gennaio scorso. Da quel giorno i carabinieri di Treviso e i tecnici del Ris di Parma sono al lavoro su quel che resta dell’auto per tentare di trovare tracce dei malviventi sfuggiti all’arresto. Il ritrovamento dell'auto carbonizzata ha messo fine a un giallo che durava da diversi giorni. Gli inseguimenti più drammatici e pericolosi risalgono al 21 gennaio: prima in Friuli, poi sul passante di Mestre. In un incidente che sarebbe stato provocato dall’Audi gialla è anche morta una donna.

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