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I dirigenti di Palazzo Chigi premiati per aver utilizzato la posta elettronica

La denuncia del Movimento 5 Stelle: “Premi ai dirigenti assegnati anche per il solo motivo di utilizzare la posta elettronica invece di quella cartacea”.
A cura di Redazione
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La polemica sui “bonus fasulli” ai dirigenti della Pubblica Amministrazione in realtà non si è mai placata del tutto e sono numerose le segnalazioni e le denunce di abusi, sprechi e vere e proprie truffe ai danni dei cittadini. Ora però a rilanciarla, chiamando in causa l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio, è il Movimento 5 Stelle, con un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo in cui si chiede di far chiarezza sulla situazione a Palazzo Chigi.

Il gruppo grillino alla Camera, infatti, riporta una vecchia interrogazione parlamentare dell’ex capogruppo Riccardo Nuti, in cui si chiedeva conto delle cifre da capogiro erogate sotto forma di premio ai dirigenti di prima fascia della Presidenza del Consiglio. Cifre consistenti e aumentate anno dopo anno: dai 994mila euro del 2003 agli 1,3 milioni di euro del 2008, fino ad arrivare ai quasi 3 milioni di euro del 2012, per un totale che supera i 20 milioni di euro negli ultimi 10 anni.

E l’accusa è chiara:

Delrio ha poco da ridere di fronte alle trovate delle amministrazioni decentrate per assegnare bonus fasulli ai propri dirigenti. Voci che rispondono, per esempio, alla partecipazioni alle riunioni. Perché nella sua presidenza del Consiglio (fino all'altro ieri) i premi – per in totali di 21 milioni in dieci anni – vengono assegnati anche per il solo motivo di utilizzare la posta elettronica invece di quella cartacea. […] Delrio ha risposto dopo diverse sollecitazioni, confermando che anche nel 2013 i premi assegnati ai funzionari di prima fascia – ovvero stipendi da 200mila euro annui – ammontavano a 2milioni 760mila euro.

Un impegno che però “non ha trovato alcuna applicazione”, come testimonierebbero i dati “finali” del lavoro di Delrio a Palazzo Chigi. Ora la palla passa al nuovo sottosegretario De Vincentis.

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