I Boy scout americani decidono se ammettere i gay con un sondaggio

I boy scout americani hanno deciso di fare un sondaggio tra genitori e scout per stabilire se annullare il divieto di avere membri gay all’interno dell’associazione. Il questionario proposto non si ferma però ad un semplice sì o no sulla materia, ma va oltre con domande specifiche su una serie di questioni pratiche, come ad esempio se gay ed etero possono dormire nelle stesse tende, sulla bontà del giuramento in vigore o sui rapporti con confessioni religiose che hanno assunto posizione contro i gay. Proprio per evitare che qualsiasi decisione presa su un argomento così delicato possa portare ad una frattura all’interno del movimento o a un massiccio esodo, rischio tutt'altro che remoto, il questionario prevede anche domande specifiche sul tema. In pratica viene chiesto agli scout se resterebbero nel movimento in caso di decisione contraria alla propria visione o andrebbero via, in questo modo si cerca di capire se i timori di un esodo siano fondati.

L’obiettivo finale dei boy scout americani è quello di arrivare ad una decisione entro maggio quando ci sarà il meeting annuale. La scelta di utilizzare un sondaggio per risolvere la questione è arrivata solo negli ultimi giorni dopo che a gennaio il movimento aveva deciso di eliminare il divieto per i gay dalle regole dell’associazione nazionale, lasciando però la decisone definitiva sul come muoversi ai singoli gruppi locali. La questione ormai però è diventata importantissima dopo che il presidente americano Barack Obama ha chiesto all’associazione di eliminare il divieto e dopo che alcuni benefattori hanno deciso di non dare più fondi in caso contrario.