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Hockey, l’arbitro Pavel Lainka colpito da disco muore dopo 2 settimane

Lo scorso 25 agosto durante una gara juniores in Repubblica Ceca l’arbitro di hockey su ghiaccio Lainka è stato colpito dal disco. Dopo due settimane in ospedale il giovane arbitro è morto.
A cura di Alessio Morra
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Una bruttissima notizia giunge dalla Repubblica Ceca. L’arbitro di hockey su ghiaccio Pavel Lainka è morto dopo essere stato colpito da un disco da gioco in testa. La notizia è stata data da un altro arbitro Robert Novotny che su Twitter ha scritto: “Dopo un grave trauma cranico ci ha lasciato il nostro amico e collega Pavel Lainka. Condoglianze alla famiglia. Riposa in pace”. La notizia è stata successivamente rilanciata anche dal sito della National Hockey League (NHL). L’incidente è avvenuto lo scorso 25 agosto durante la partita tra le squadre juniores di Brno e Sumperk. Dopo una conclusione il disco ha colpito alla testa il ventiquattrenne arbitro che si è accasciato immediatamente al suolo. Dopo i primi soccorsi, l’arbitro è stato ricoverato in ospedale. Lainka è morto lo scorso weekend, esattamente sabato 10 settembre, dopo aver trascorso le due ultime settimane in terapia intensiva.

Il presidente della Lega ceca di hockey su ghiaccio Vladimir Sindler ha voluto ricordare il povere Lainka: “Lui era un arbitro di grande successo, apprezzato da tutti. Molti ricordano Pavel non solo per la pista di pattinaggio e per i seminari, ma anche come un amico sempre felice e sorridente”. Sindler dopo aver espresso il suo cordoglio per la tragedia ha stabilito che le prossime partite del campionato ceco di hockey inizieranno con un minuto di silenzio.

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