6.430 CONDIVISIONI

“Ho abortito 18 volte perché mio marito voleva un figlio maschio”

La storia di una donna in Vietnam che in televisione ha raccontato che dopo la nascita di 4 figlie ha deciso di interrompere più volte le gravidanze in cui il feto era di sesso femminile.
A cura di S. P.
6.430 CONDIVISIONI
Immagine

Una donna in Vietnam avrebbe abortito ben diciotto volte perché non riusciva ad avere un figlio maschio. È stata lei stessa a raccontarlo nel corso di una trasmissione televisiva e la sua storia, che si è diffusa molto rapidamente sui social media, sta suscitando forti polemiche. La donna, che ha nascosto il suo volto in televisione, ha sostenuto di aver interrotto più volte le sue gravidanze proprio a causa del sesso del bambino che aveva in grembo. Ha raccontato che dopo la nascita di quattro figlie la delusione del marito e la sua depressione l’hanno portata ad abortire diciotto volte, a interrompere cioè tutte le gravidanze in cui il feto era di sesso femminile. “Ero molto frustrata e volevo suicidarmi, lasciare tutto alle spalle”, è quanto ha raccontato la donna aggiungendo che ora suo marito “sta cercando qualcuno che possa dare alla luce un figlio per lui”. Questo perché, secondo una tradizione secolare ancora molto diffusa in alcune zone del Vietnam, solo i figli maschi possono ereditare i beni e i valori della famiglia.

Le misure del governo contro l’aborto selettivo di genere – L’aborto selettivo di genere è una pratica molto diffusa in India e in Cina ed è aumentato vertiginosamente negli ultimi anni anche in Vietnam dove ha raggiunto, secondo le autorità, un livello allarmante. Un sondaggio ha mostrato che in alcune delle province rurali del Vietnam il rapporto tra i sessi alla nascita ha raggiunto uno squilibrio di 150 maschi ogni 100 femmine. Contro l’aborto selettivo di genere, l’idea del governo sarebbe quella di vietare ai medici di rivelare il sesso del nascituro ma è questa, secondo il viceministro della Salute, una soluzione non efficace. Secondo il ministro Nguyen Viet Tien sarebbe infatti piuttosto necessario “cambiare la mentalità della popolazione”.

6.430 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views