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Hawaii: surfista respinge l’attacco di uno squalo tigre a colpi di tavola

Kaleo Roberson stava facendo surf vicino alla riva insieme ai figli di 6 e 8 anni quando è stato attaccato da uno squalo di 4 metri: è riuscito a mettere in salvo la sua vita e quella dei bambini a calci, pugni e colpi di tavola.
A cura di D. F.
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Cosa fareste se veniste attaccati da uno squalo? C'è da scommettere che la maggior parte di noi andrebbe nel panico e finirebbe divorato in pochi istanti, ma non è stato il caso di Kaleo Roberson, un uomo che sabato stava facendo surf insieme ai suoi figli alle Hawaii quando è stato attaccato da un enorme squalo tigre di 4 metri di lunghezza. L'uomo era vicino alla riva: ha preso i suoi due gemelli di 8 anni e l'altro figlio di 6 e se li è messi alle spalle per proteggerli, poi si è armato di coraggio ed ha affrontato lo squalo. Memore dei consigli letti su internet ha provato a colpirlo con i pugni, poi lo ha visto emergere con le fauci aperte: "Mi era così vicino e aveva l'enorme bocca aperta quando è salito in superficie. Era chiaramente in caccia e io ero proprio lì, ero praticamente nella sua bocca", ha detto Roberson. A quel punto il surfista è scivolato giù dalla tavola per metterla fra sé e lo squalo e ha iniziato a dargli pugni e calci.

L'uomo ha raccontato: "Ho capito che stavo lottando per la mia vita e avevo i mie bambini con me, quindi ho preso la tavola e ho iniziato a muoverla. Non mi interessava se mi mordeva, i miei figli, mio orgoglio e gioia, stavano raggiungendo la spiaggia quindi ero disposto a dare la mia gamba allo squalo se fosse stato necessario". Sta di fatto che i piccoli si sono messi in salvo e l'uomo ha avuto la meglio sullo squalo a colpi di tavola da surf. Un'esperienza che non dimenticherà facilmente.

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