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Ha dolori addominali, in ospedale scopre di avere un tumore: stroncato in pochi giorni

Il tumore che nel giro di una settimana ha ucciso Riccardo Nalesso, 32enne originario di Vigonza, è di una forma molto rara e aggressiva che, partita da un testicolo, si è rapidamente diffusa a intestino, pancreas, reni e stomaco.
A cura di S. P.
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Tanta commozione e grande dolore per l'improvvisa morte a soli trentadue anni di Riccardo Nalesso, un giovane originario di Vigonza che si è spento all’ospedale di Padova solo dopo una settimana dalla scoperta di una brutta malattia. Riccardo è stato colpito da un raro e aggressivo tumore che, partito da un testicolo, si è rapidamente diffuso a intestino, pancreas, reni e stomaco. Il 13 luglio scorso si era recato al pronto soccorso lamentando forti dolori addominali. Dopo i primi esami i medici si sono trovati di fronte a un tumore già esteso a vari organi, che non ha dato scampo al giovane. Sono i quotidiani locali a dipingere un ritratto del ragazzo scomparso: cresciuto a Vigonza, Riccardo aveva frequentato la facoltà di Economia a Venezia prima di lasciare l'università per dedicarsi al sogno di diventare uno cuoco. Negli ultimi anni aveva poi deciso di accantonare la cucina per diventare agente assicurativo. In tanti lo chiamavano Roccia perché aveva praticato anche la boxe e il rugby, giocando per un paio di stagioni in serie C con il Padova 555 e provando a cimentarsi perfino con il calcio fiorentino. Era inoltre un grande appassionato di kitesurf.

L'improvvisa scomparsa del 32enne ha lasciato increduli e sgomenti tutti, dai genitori, al fratello minore, alla sua fidanzata e tutti gli amici, molti dei quali non avevano nemmeno saputo che stesse male. “Da un paio di mesi si lamentava del mal di schiena, che però aveva collegato all'attività sportiva”, ha detto il fratello Nicola aggiungendo che l’unica consolazione è che tutti lo ricorderanno come una persona buona e sincera a cui era impossibile non volere bene.

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