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Guerra in Siria: l’Isis conquista un quartiere di Damasco

Lo Stato Islamico controlla gran parte del quartiere Yarmouk, dove è presente anche un campo profughi che ospita 18mila palestinesi.
A cura di Davide Falcioni
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Lo Stato Islamico avanza in Siria: è notizia di poche ore fa che i miliziani dell'Isis sono riusciti a prendere il controllo del quartiere di Yarmouk, a sud di Damasco, abitato prevalentemente da profughi palestinesi. A rendere nota la notizia sono stati diversi testimoni diretti e un'organizzazione non governativa che monitora la situazione sul territorio. La conferma è poi arrivata da Anwar Abdel Hadi, alto funzionario dell'OLP, organizzazione per la liberazione della Palestina, che all'agenzia stampa France Press ha dichiarato: "I combattenti dell'Isis hanno lanciato un attacco a Yarmuk prendendo sotto controllo la maggior parte del campo che ospita i rifugiati". A quanto pare a dare man forte agli uomini del Daesh sarebbero stati anche numerosi palestinesi che si oppongono al regime di Bashar al Assad.

Mentre i miliziani dello Stato Islamico arretrano in Iraq – è notizia di ieri la vittoria dei lealisti a Tikrit – in Siria continuano ad avanzare ed ormai lambiscono Damasco, città finora saldamente in mano ai militari controllati da Assad. Secondo l'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani i combattimenti starebbero proseguendo in queste ore all'interno del campo profughi in un quadro drammatico: i circa 18mila palestinesi che lo abitano, infatti, da settimane vivono una gravissima crisi umanitaria: mancano infatti cibo, acqua e medicinali.

Secondo quanto riferito dall'Osservatorio gli jihadisti si sono avvalsi del sostegno di un gruppo armato palestinese e dei miliziani di al-Nusra, affiliati ad al-Qaeda: in questo momento controllano gran parte del campo profughi e minacciano seriamente di far partire un'offensiva su Damasco, capitale della Siria.

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