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Grosseto: un video per salvare Niccolò, giocatore di baseball malato di tumore

Niccolò Biscontri, giocatore di baseball di 23 anni, dopo aver scoperto di avere un tumore, con i suoi cari ha realizzato un video per chiedere aiuto. Nel commovente filmato, “TuttiperNicco”, gli amici del giovane chiedono di aderire alla campagna dell’Admo, l’associazione donazione midollo osseo.
A cura di Susanna Picone
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Dopo una visita specialistica a Niccolò Biscontri, giocatore di baseball di 23 anni del Jolly Roger Castiglione ed ex giocatore del Parma, viene diagnosticato un tumore. La sua reazione è quella di realizzare un video insieme ai suoi amici più cari e ai suoi familiari e con quel video, pubblicato su Youtube, annunciare la sua malattia e chiedere aiuto. Chiedere aiuto, in particolare, invitando tutti ad aderire alla campagna dell’Admo, l’associazione donazione midollo osseo. In questo modo è nato il video “TuttiperNico”. Della storia di Niccolò Biscontri ne scrive il quotidiano Il Tirreno. Il video realizzato dal 23enne di Grosseto, dalla fidanzata Giulia, la mamma Katia, la sorella Sofia e tutti gli amici mette in mostra i volti dei protagonisti che, appunto, chiedono aiuto. In pochi minuti spiegano la malattia di Niccolò e come è possibile combatterla. La richiesta d’aiuto in questo caso è rivolta soprattutto a chi può concretamente aiutare il giovane e cioè chi ha il gruppo sanguigno zero positivo: gli amici di Niccolò spiegano che basta un semplice prelievo per vedere se geneticamente ci sia la possibilità di diventare un donatore.

Come scrive Il Tirreno, attualmente Niccolò Biscontri sta seguendo un ciclo di chemioterapia all’ospedale Careggi di Firenze e le sue condizioni sono buone. Lui stesso ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a pubblicare il video “TuttiperNicco”. Un video che, ha raccontato Niccolò, è nato da un’idea della sua fidanzata: “Io ho fatto solo la comparsa, e se posso, ringrazio tutti gli amici che hanno partecipato, mia mamma e mia sorella”. Il giovane ha spiegato che però non è stato fatto solo per lui ma, appunto, per dare visibilità all’associazione. Niccolò ha spiegato anche come si è accorto di avere una malattia: “Che c’era qualcosa che non andava è stato quasi per caso con le vene che si gonfiavano in modo anomalo. Una visita specialistica all’ospedale di Grosseto ed è venuto fuori che avevo un cancro, un linfoma”. “Sono convinto che avere uno stato d’animo positivo sia già superare mezza malattia. Me lo ha insegnato anche il gioco del baseball, ed è in questo modo che io sto affrontando questa sfida. È un percorso lungo, ma mai abbattersi. Il mio obiettivo è guarire e non ci sono alternative”, ha spiegato ancora il 23enne che ha detto di sperare di poter tornare presto anche a giocare.

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