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Grillo: “L’Italia non può entrare in guerra, Mattarella dove sei?”

Il leader del Movimento 5 Stelle commenta l’indiscrezione del Corsera su una partecipazione diretta dell’Italia ai bombardamenti contro l’Isis: “Mattarella dove sei? Pacifisti con le bandiere arcobaleno dove siete finiti? A girare le frittelle con Verdini e il Bomba (in nomen omen) alle feste dell’Unità?”
A cura di Redazione
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Questa mattina il Corriere della sera ipotizzava un imminente impegno diretto dell’Italia nella lotta all’Isis in Iraq, attraverso l’utilizzo dei tornado dell’aeronautica militare. “I Tornado italiani che partecipano alla coalizione occidentale contro l’Isis avranno nelle prossime ore l’incarico di svolgere missioni di bombardamento nelle zone dell’Iraq selezionate di comune accordo con il comando americano”, così scriveva Franco Venturini, ricevendo la risposta pressocché immediata del ministero della Difesa: “"In merito a indiscrezioni di stampa su operazioni militari aeree in Iraq, il Ministero della Difesa precisa che sono solo ipotesi da valutare assieme agli alleati e non decisioni prese che, in ogni caso, dovranno passare dal Parlamento”.

Una smentita che non ha per nulla rassicurato Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle, pronti ad attaccare il Governo Renzi per quello che considerano l’ennesimo scippo ai danni del Parlamento. “È un'azione di guerra e come tale dovrebbe essere discussa e approvata dal Parlamento, non in modo autonomo da un governo prono alla Nato”, si legge sul blog di Grillo, in un lungo post che si chiude con un appello al Capo dello Stato.

Ecco cosa si legge sul blog del capo politico del Movimento 5 Stelle:

L'Italia bombarderà l'Iraq in funzione anti Isis. E' un'azione di guerra e come tale dovrebbe essere discussa e approvata dal Parlamento, non in modo autonomo da un governo prono alla Nato. Vale la pena di ricordare che, solo qualche giorno fa, i caccia della Nato hanno bombardato per più di mezz'ora il centro traumatologico di Medici Senza Frontiere a Kunduz City,sono state uccise oltre venti persone tra cui tre bambini. Secondo Medici senza frontiere (Msf) ci sono tra le vittime: otto infermieri, tre medici, sei guardie di sicurezza e un farmacista.

L’Alto commissario delle Nazioni Unite (ONU) per i diritti umani, Zeid Ràad al-Hussein, ha definito il bombardamento un atto “assolutamente tragico, ingiustificabile e possibilmente anche criminale“. Il portavoce delle forze armate americane in Afghanistan, Brian Tribus, ha ammesso che l’attacco “potrebbe avere causato danni collaterali ad una struttura medica della città”. Il governo di Kabul ha dichiarato che nell’ospedale erano nascosti 10-15 talebani. Sia Msf (che ha lasciato definitivamente Kunduz City)che il portavoce dei talebani hanno negato tale presenza. Siamo arrivati al paradosso che per aiutare i profughi (a casa loro, sic) li stiamo bombardando. Francia, Nato, e Russia stanno giocando al tiro a bersaglio. L'Italia deve rivedere il suo ruolo nella Nato.

L'Italia non può entrare in guerra senza che prima non ci sia stato un dibattito parlamentare, un'approvazione da parte del Parlamento e un'approvazione da parte del Presidente della Repubblica. Mattarella dove sei? Pacifisti con le bandiere arcobaleno dove siete finiti? A girare le frittelle con Verdini e il Bomba (in nomen omen) alle feste dell'Unità?

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