Grida in strada, paura a Venezia: ma era una coppia intenta a fare sesso all’aperto
Avevano scambiato quelle grida per dei segnali di pericolo. Si trattava invece dei gemiti di piacere di due amanti, un uomo e una donna intenti ad avere un rapporto sessuale. Tutto è accaduto nella tarda serata di martedì sull'isola del Lido di Venezia: le forze dell'ordine sono intervenute su segnalazione di un residente, trovando i due nella semioscurità in atteggiamenti inequivocabili. Le forze dell'ordine erano intervenute su segnalazione di una persona che descriveva quegli orli come chiari ed evidente testimonianze di un pericolo.
I carabinieri hanno accertato che gli amanti (lui catanese sui 30 anni, lei russa sui 50) si erano appartati tra due automobili parcheggiate e lì si erano dati alla pazza gioia. Come se non bastasse si erano completamente spogliati, tranne per un giubbotto sul corpo di lei a corprirla alla bell'e meglio. La donna – fatto un test alcolemico – è risultata ubriaca fradicia. Una volta rivestiti, i due sono stati identificati. Gli accertamenti sono continuati nelle ore successive da parte degli agenti del commissariato San Marco. Il timore iniziale era che potesse essere stata perpetrata una violenza sessuale, ma la reazione della signora (che a un certo punto si è addormentata a causa dell'alcol ingerito) ha cambiato di molto lo scenario.