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Grecia, intesa nella notte: sì a 10.3 miliardi di aiuti

I ministri delle Finanze dell’Eurozona hanno approvato la seconda tranche di aiuti per la Grecia e hanno raggiunto un accordo sull’alleggerimento del debito, come richiesto dal Fondo monetario internazionale.
A cura di Susanna Picone
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L'Eurogruppo ha raggiunto a tarda notte un accordo sugli aiuti alla Grecia. E dopo una maratona durata circa 11 ore ad Atene arriva anche il via libera alla ristrutturazione del debito, quello che il premier Alexis Tsipras ha sempre chiesto. I ministri si sono incontrati all'indomani del via libera da parte del governo ellenico al nuovo pacchetto di riforme, tra tagli alle spese e aumenti delle tasse, imposto in cambio degli aiuti. “Abbiamo fatto un grande sforzo”, ha ammesso il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem al termine della riunione fiume. Il presidente ha annunciato il via libera alla seconda tranche di aiuti: 10,3 miliardi che saranno sborsati in diverse sub-tranche. La prima di 7,5 miliardi dovrebbe arrivare a metà giugno. Dijsselbloem ha poi parlato dell’accordo con cui si aiuterà la Grecia a ridurre il peso del debito, salito anche a causa dei prestiti. “L'Eurogruppo si è accordato su un pacchetto di misure che saranno immesse progressivamente, necessarie per raggiungere i target sulle necessità di finanziamento”, recita il comunicato finale.

Moscovici: “Abbiamo voltato pagina” – Le prime misure saranno attuate fin da subito, appena si completerà la prima revisione del programma. Si interverrà sui tempi delle scadenze e sui rischi dei tassi d'interesse, con misure che preparerà l'Esm “con la massima priorità”. Dijsselbloem si è detto felice di annunciare che “con questo accordo il Fondo monetario internazionale potrà raccomandare al suo board di partecipare al programma greco entro fine anno”. “Questo pacchetto mette il consolidamento greco su basi solide, abbiamo fatto tanto, il compromesso è stato faticoso per tutti”, ha aggiunto il rappresentante del Fondo, Paul Thomson. Parla di un successo il commissario agli affari economici Pierre Moscovici: “Abbiamo voltato pagina insieme in questa lunga storia del programma greco, c'è voluto un lavoro intenso, non era facile”.

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