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Governo, gli italiani bocciano la Lorenzin e la Giannini

I cali più pesanti vengono registrati da Beatrice Lorenzin, -4% rispetto a luglio, e Pier Carlo Padoan, -3%. Il calo, secondo Ipr Marketing, sarebbe causato dalla cattiva comunicazione predisposta dal Governo, soprattutto quella relativa al lancio della campagna Fertility Day.
A cura di Charlotte Matteini
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In calo la fiducia nell'Esecutivo Renzi, in particolare diminuisce nei confronti dei ministri dell'Economia, Pier Carlo Padoan, e della Salute, Beatrice Lorenzin. A rilevarlo è l'ultimo sondaggio condotto dall'Istituto Ipr Marketing, che rivela inoltre come la causa di questa caduta in termini di popolarità sia dovuta alla pessima comunicazione realizzata in occasione dellla pubblicizzazione del Fertility Day del prossimo 22 settembre. Secondo l'Istituto, infatti, i cali maggiori si riscontrano per Beatrice Lorenzin, che rispetto al mese precedente perde 4 punti in termini di fiducia degli italiani, e Pier Carlo Padoan, che pur rimanendo saldamente in testa alla classifica dei ministri con maggior livello di fiducia, perde 3 punti nel corso dell'ultimo mese.

Secondo Antonio Noto, direttore di Ipr Marketing "questi due vistosi decrementi sono largamente spiegabili con quella che è stata la comunicazione nel corso dell'ultimo mese. Il ministro dell'Economia paga lo scotto della ripresa che ancora non si percepisce visto che gli ultimi dati Istat smentiscono le previsioni del governo". "La ministra della Salute è stata ‘penalizzata' dal fertility day che nelle ultime settimane ha generato più critiche che consensi, tanto che la stessa ministra ha stoppato la campagna di comunicazione e promesso un passo indietro", prosegue il direttore di Ipr Marketing.

Insomma, nel calo di consenso a farla da padrone sarebbe questo tipo di errata comunicazione, che i cittadini italiani non avrebbe granché gradito. "La comunicazione, in questo momento, il vero tallone di Achille dell'esecutivo. Così come nel 2014 fu proprio la comunicazione di Renzi e del governo a sviluppare un consenso elevato nei confronti del premier e della sua squadra, oggi dopo poco più di 18 mesi di vita dell'esecutivo è la stessa comunicazione a generare un trend opposto".

Analizzando l'intera squadra di governo, in generale su 14 ministri due hanno fatto registrare un piccolo incremento in termini di fiducia, mentre cinque hanno registrato invece un calo di consenso e 7 sono rimasti stabili rispetto al mese precedente. La media dell'intero Esecutivo Renzi, quindi, è scesa dello 0,5% rispetto a luglio, passando dal 20,2% al 19,7%. Il calo in termini di fiducia è stato rilevato per i ministri Paolo Gentiloni, Giuliano Poletti e Maria Elena Boschi , che segnano ognuno un -1%. Padoan si conferma invece alla guida della classifica con il 37%, al secondo posto il ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina, al terzo posto Graziano Delrio, in aumento di due punti rispetto al mese precedente, il Guardasigilli Andrea Orlando al 4° posto con il 25% dei consensi  ed il ministro dell'Interno Angelino Alfano, 5° con il 24% e in aumento di un punto rispetto al mese scorso. In ultima posizione il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini: per lei pesano le polemiche relative ai trasferimenti degli insegnanti.

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