Gli italiani tornano ad essere ottimisti: fiducia dei consumatori ai massimi da 13 anni

Dopo i dati economici incoraggianti delle settimane scorse, anche l'ottimismo sembra stia ritornando tra gli italiani. Come segnala l'Istat, infatti, a settembre è migliorata sensibilmente la fiducia di imprese e consumatori con un netto miglioramento dei giudizi sulla situazione economica del Paese. In particolare è l’indice del clima di fiducia dei consumatori a compiere un balzo a 112,7 punti dai 109,3 di agosto, un livello che non si riscontrava da otre 13 anni. Per trovare un dato maggiore infatti bisogna tornare a marzo 2002 quando si registrò un 114,4. Anche l'indice composito del clima di fiducia delle imprese, che è salito a 106,2 da 103,9, ha raggiunto livelli che non si vedevano dal novembre del 2007. In generale la fiducia degli italiani mostra progressi in tutti i settori a partire da quello economico, e riguarda sia la situazione personale attuale che per il futuro.

Per quanto riguarda il dato economico, aumentano gli intervistati che giudicano «migliorata» l’economia italiana, che passano al 19,2% dal 15,5%, e diminuiscono quelli che la giudicano «peggiorata» e «molto peggiorata», che passano al 20,3% dal 23,5% e al 20,9% dal 24,6%. Diminuiscono significativamente anche le attese di disoccupazione (a 7 da 25), visto che le persone che si aspettano un aumento «consistente» o «lieve» del numero dei disoccupati passano, rispettivamente, all’8,9% dal 10,7% e al 22,1% dal 28,5% del campione. Di conseguenza si vede anche una maggior fiducia sulla situazione economica della famiglia. La fiducia ‘personale' infatti sale a 103,6 da 101,4 con un particolare balzo della componente che riguarda l'ottimismo sulle opportunità attuali di risparmio.