Giochi di luci e arte digitale al Circo Massimo e a Piazza Navona
L’evento si intitola Ro_map e, con il mapping e l’arte digitale, si propone di trasformare per 4 giorni la città di Roma in uno speciale museo a cielo aperto.
RO_map
L’arte digitale applicata alle architetture e allo spazio urbano: questa è l’idea del festival RO_map che propone coinvolgenti visioni e spettacoli affascinanti attraverso installazioni multimediali, alte tecnologie e mapping collegati a luoghi specifici della città, siti noti, di valore, pubblici, aperti al pubblico.
Gli appuntamenti di RO_map
Ecco i luoghi e le date: Circo Massimo e Piazza Navona, dal 9 al 12 settembre. Più precisamente: 9 e 10 settembre, dalle ore 20,30, al Circo Massimo; 11 e 12 settembre, dalle ore 21, a Piazza Navona.
Globoscope al Circo Massimo
Monumentale installazione site-specific, per la suggestiva arena del Circo Massimo, Globoscope dispone, nello spazio di oltre 3000 metri quadri, 256 sfere luminose controllate da un sistema wireless a creare un inaspettato paesaggio digitale nel cuore di Roma ed offrire a chiunque voglia una passeggiata surreale. In Globoscope, alla sua prima italiana, le sfere, i “punti”, i “pixel” sono interconnessi tramite suoni e movimenti di luce. Si fondono in questa installazione la matematica, la luce e il suono, per un risultato che unisce monumentalismo cinetico e minimalismo digitale, il cui effetto sarà immersivo ed emozionante.
Collettivo Coin
Autore di Globoscope è l’artista digitale Maxime Houot del collettivo francese Coin, un collettivo di artisti non permanenti, ovvero un laboratorio artistico che si forma a seconda delle competenze e delle esigenze di ogni nuovo progetto. Lavoro principale del collettivo Coin è proprio la produzione di installazioni e spettacoli monumentali site-specific.
Mapping Stereoscopico a Piazza Navona
Nell’altro prestigioso sito romano, a Piazza Navona, il festival RO_map propone un mapping stereoscopico sulla Chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore. La facciata del monumento tardorinascimentale sarà trasformata da colorate proiezioni in 3d. Occhialini disponibili per tutti i presenti, si potranno ammirare gli effetti visivi travolgenti del mapping: gigantesche proiezioni, colori, luci, immagini e suoni giocano con l’architettura e la rianimano, offrendo all’osservatore uno spettacolo avvolgente e plurisensoriale.
Apparati Effimeri
Il mapping stereoscopico della piazza romana è progettato e realizzato dal collettivo bolognese Apparati Effimeri, tra gli autori più all’avanguardia nel campo del mapping e dei contenuti in stereoscopia 3d, con spettacoli presentati dalla Cina all’Olanda, per progetti pubblici e privati. In aggiunta, per questa occasione gli artisti di Apparati Effimeri hanno collaborato con LPM – Live Performers Meeting.
