14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gino Strada: “Io al Quirinale? Mi occupo di altro…”

Il medico, fondatore di Emergency, glissa sula sua possibile corsa al Colle: “Non ho parlato con nessuno e mi occupo di altro, la politica farà le sue scelte”. Poi sull’emergenza lavoro: “”Quando si parla di un milione di disoccupati in piu’ nel 2012, mi sarei aspettato entro 12 secondi le dimissioni del ministro”.
A cura di Redazione
14 CONDIVISIONI
Gino-Strada-quirinale

"Sono uno spettatore innocente. Non ho parlato con nessuno e non ho sentito nessuno. Mi occupo di altro, la politica fara' le sue scelte". Così si esprime il fondatore di Emergency Gino Strada, ad "Agorà, su Rai Tre. Il medico glissa, dunque, sull'ipotesi di una sua candidatura alla presidenza della Repubblica avanzata dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Strada, però, non rinuncia a parlare di politica, legando le sue proposte all'esperienza professionale, quella di medico: "Se si eliminasse il profitto dalla sanità – afferma – ci sarebbero risorse per poter garantire a tutti una sanità di qualità senza dover pagare nessun ticket.

"Quando si parla di spesa sanitaria – continua Gino Strada – si pensa che siano i soldi che lo Stato spende per curare i cittadini, ma non è così. Dentro ci sono 30 miliardi di profitto che vanno nelle tasche di qualcuno: gli investitori privati nei casi degli ospedali privati, oppure dirigenti, amministrativi, sprechi, mazzette nei casi degli ospedali pubblici". Infine, ultima stoccata al ministro del Lavoro Elsa Fornero: "Quando si parla di un milione di disoccupati in più nel 2012, mi sarei aspettato entro 12 secondi le dimissioni del ministro del Lavoro. Sei il ministro del Lavoro o il ministro dei licenziamenti? – si domanda Strada- se sei il ministro del Lavoro, hai l'obbligo di dimetterti dicendo di non avercela fatta. Almeno ci fai più bella figura".

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views