Giappone, esplosioni in un parco: un morto e feriti. Forse suicidio ex militare

È di un morto e due persone ferite il bilancio di due esplosioni avvenute quasi in simultanea in Giappone, in un parco di Utsunomiya, una città a un centinaio di chilometri a nord di Tokyo. Le due deflagrazioni si sono verificate a circa 200 metri l'una dall'altra.

Nel parco si stava tenendo un festival di cultura nazionali giapponesi, quando intorno alle 11 e 30 ora locale – le 4 e 30 del mattino in Italia – si sono verificate le due esplosioni. Le cause delle deflagrazioni non sono state ancora verificate. Un testimone ha raccontato all'emittente tv di Tokyo NHK di aver sentito un "forte rumore" e di aver avvertito odore di polvere da sparo. In seguito si è alzata a una grossa colonna di fumo.

Secondo quanto riportato dal quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, un’automobile parcheggiata sarebbe esplosa. Il fuoco si sarebbe poi propagato verso altre due vetture. Poco dopo, la polizia avrebbe trovato nel parco il corpo carbonizzato di un uomo. Gli agenti hanno riferito di aver ritrovato una lettera d'addio, non lontano da una delle due esplosioni, all'interno di una delle automobili. Il veicolo è di proprietà di un uomo di settantadue anni, ex membro delle Forze di autodifesa, la cui abitazione ad Utsunomiya era stata distrutta poco prima da un incendio. Secondo i media locali, l'uomo si sarebbe fatto esplodere.