Giallo in Alto Adige: disabile ucciso. L’ex moglie: “L’ho trovato morto e sono fuggita”
E’ stato trovato morto nella sua casa di Rasun, in provincia di Bolzano. Sul suo corpo diverse ferite da arma da taglio, probabilmente coltellate (almeno sette); per questo i carabinieri hanno avviato le indagini seguendo la pista dell'omicidio in merito al caso della morte di Karl Huber, disabile di 60 anni. L’ex moglie è stata sentita dagli inquirenti: ha raccontato di avere fatto la drammatica scoperta nel pomeriggio di domenica e di essere scappata via, presa dal panico, andando a trascorrere la notte in stazione. Tale circostanza è confermato dai filmati delle telecamere di sicurezza presenti proprio nella piccola stazione di Valdaora Anterselva.
Gli investigatori però sembrano avere dei dubbi in merito all'orario del decesso: come detto, la donna afferma di aver fatto l’angosciante scoperta domenica pomeriggio, ma secondo l'ufficiale sanitario di Brunico l’uomo sarebbe morto all'alba di lunedì mattina, verso le 5. La donna, inoltre, ha detto di avere visto qualcuno allontanarsi da casa, poco prima di scoprire il cadavere. Sabato pomeriggio, i due coniugi (vivevano da separati in casa, ma ufficialmente erano ancora sposati) per stessa ammissione della donna, avrebbero “litigato furiosamente”. Dopo avere trascorso la notte in stazione, la mattina di lunedì la donna ha raccontato di avere chiamato il nipote di Huber, che ha immediatamente allertato i carabinieri di Brunico. Gli inquirenti sono ancora alla ricerca dell’arma del delitto. La donna, indagata, è a piede libero.