70 CONDIVISIONI

Giallo a Pisa: Vandali uccidono 2 milioni di api

Assalto notturno alle arnie della azienda “Mieleria” a Titignano, frazione di Cascina (Pisa): avvelenate milioni di api. Il titolare Sergio D’Agostino, rappresentante dell’associazione di categoria, Anai: “Un gesto inspiegabile”
A cura di B. C.
70 CONDIVISIONI
Immagine

Un raid notturno all’azienda del presidente degli apicoltori Sergio D’Agostino, a Titignano, frazione di Cascina (Pisa), si trasformato in un vero e proprio massacro: un gruppo di vandali, armati di insetticida, ha aperto trenta arnie in cui vivevano almeno due milioni di api e hanno iniziato a ucciderle. Dopo aver compiuto la strage, sono fuggiti nelle campagne circostanti. Secondo gli inquirenti si sono mossi da professionisti e probabilmente avevano pianificato l’azione nei minimi particolari. La notizia è riportata dal Corriere della Sera e La Nazione, che contattato Sergio D’Agostino, proprietario a Titignano de ‘La mieleria', società che lavora anche nel settore erboristeria, attrezzature, laboratorio analisi e che produce miele. "Hanno tagliato la recinzione che circonda il mio terreno e per avvelenarle hanno utilizzato un insetticida dei più comuni, quelli che trovi in qualunque ferramenta. Non vado dalle api ogni giorno, ma credo che abbiano agito di notte, perchè la strada è vicina e trafficata, rischiavano di essere visti" spiega l'uomo. Oltre all'eccidio c'è da considerare anche il danno economico: "C’erano trenta arnie. E sono state tutte scoperchiate. Ogni alveare – racconta D'Agostino – nel periodo di picco ospita 60mila api. E ogni arnia ha un costo di 300-350 euro, ma ha un suo valore che va oltre il costo di acquisto, è quello dell’impollinazione e del miele che non ho potuto produrre. E calcolando la produzione minima di miele, 12 quintali, e considerano quello che ha un costo più basso, che è il millefiori, che vendo a 10 euro al chilo, si arriva a decine di migliaia di euro".

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views