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Giallo a Catania: commerciante incensurato ammazzato in strada

Francesco Barbanti, è stato ucciso con colpi d’arma da fuoco lungo la strada che collega Palagonia e Militello in Val di Catania. Non aveva mai avuto problemi con la giustizia. L’uomo era titolare di un’attività di soccorso stradale e demolizioni di auto.
A cura di Biagio Chiariello
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Un commerciante di 45 anni è stato ucciso con colpi di arma da fuoco nella strada che collega Palagonia e Militello in Val di Catania. Francesco Barbanti, ex proprietario di un'attività di soccorso stradale e demolizioni di auto, era incensurato.  Gli inquirenti escludono, perciò, che il delitto sia riconducibile alla criminalità. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, l’agguato sarebbe avvenuto alle 13,40 di ieri. L’uomo era appena uscito dalla sua Ford Fiesta, quando è stato investito dai colpi. Non ha avuto alcuna possibilità di fuggire, anche perché sembra che i suoi sicari fossero a distanza molto ravvicinata e che pochi istanti avessero interloquito con la vittima.

Probabilmente il commerciante era dato appuntamento con quelle persone, magari per accordarsi su qualcosa riguardante la sua attività. Almeno sei le pallottole che hanno colpito Barbanti. Il 45enne si è subito accasciato ed  è morto. Sull'omicidio indagano i carabinieri di Catania. La pista più accreditata è quella dell'omicidio maturato nell'ambito della sfera personale della vittima. In tal senso, saranno determinanti le dichiarazioni dei parenti e dei conoscenti di Barbanti. Un’altra ipotesi è quella del regolamento di conti per ragioni economiche o debiti. A dirigere le indagini è la Procura di Caltagirone.

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