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Germanwings, funerale segreto per Lubitz: “Sempre nei nostri cuori”

Con un piccolo funerale segreto e blindato nel cimitero di Montabur, in Germania, la famiglia del co-pilota responsabile del disastro aereo dello scorso marzo ha seppellito i resti di Andreas Lubitz. “Resti nei nostri cuori. Con amore mamma e papà”, hanno scritto i genitori.
A cura di Susanna Picone
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Circa tre mesi dopo il disastro della Germanwings Andreas Lubitz, il giovane co-pilota tedesco che secondo quanto emerso dalle indagini si barricò nella cabina di pilotaggio per dare il via a una discesa di quota fatale, è stato seppellito in gran segreto nel cimitero di Montabur, in Germania. Della piccola cerimonia funebre, segreta e blindata, ne ha scritto la Bild. Dai suoi genitori Andreas Lubitz viene ricordato solo come “Andy”, questo infatti il nome che compare su una croce di legno nel piccolo cimitero tedesco. Il funerale si è tenuto nel fine settimana e hanno partecipato una ristretta cerchia di parenti. “Resti nei nostri cuori. Con amore, mamma e papà”, hanno lasciato scritto i genitori. “Mi mancherai, tuo fratello”, si legge invece su un'altra corona di rose. “I momenti più belli della vita sono brevi, ma i pensieri li trattengono per sempre, e per sempre restano qui tracce della tua vita, dei tuoi pensieri, di immagini e momenti. Mi faranno felice e triste, e non mi faranno scordare di te”, è infine il pensiero rivolto a Lubitz dalla sua fidanzata, che viveva con lui a Duesseldorf.

Lufthansa offre 25mila euro di risarcimento per ogni vittima – Stando all'inchiesta sul disastro Germanwings Andreas Lubitz ha distrutto l'Airbus 320 della filiale Lufthansa, uccidendo 149 persone, per farla finita. Nel marzo scorso il co-pilota ha portato l’aereo, in volo da Barcellona a Duesseldorf, a schiantarsi contro le Alpi francesi. Ieri la compagnia tedesca ha offerto ai parenti di ognuna delle vittime un risarcimento di 25mila euro. Una cifra che Christof Wallens, avvocato di 15 famiglie,  ha giudicato insufficiente: “Penso sia difficile che anche una sola delle famiglie accetti questi soldi”, ha dichiarato specificando che questa cifra si somma ai 50mila euro per persona già pagati alle famiglie delle vittime dalla Lufthansa come assistenza nei giorni successivi all'incidente.

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