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Genova, litiga con la moglie e la strangola: arrestato pensionato

Giacomo Sfragaro, dopo aver ucciso la moglie, Giuseppina Minatel, ha chiamato le forze dell’ordine confessando il delitto. Secondo quanto riportato dai vicini, la coppia litigava spesso. Nel 2012 il figlio Marco era morto annegato in mare a 44 anni al largo di Voltri.
A cura di Ida Artiaco
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Prima hanno litigato, poi il marito l'ha strangolata e ha chiamato la polizia, confessando l'omicidio. L'ultimo, grave episodio di violenza domestica si è consumato a Pegli, quartiere di Genova. Qui Giacomo Sfragaro, pensionato di 77 anni, ex consulente legale di una ditta che lavorava al porto della città ligure, ha ucciso la notte scorsa la moglie, Giuseppina Minatel, maestra di scuola elementare di 76, nella loro abitazione di via Antica Romana.  Secondo una prima ricostruzione fornita dagli inquirenti, poche ore prima di essere uccisa dal marito, Giuseppina Minatel aveva chiamato i carabinieri dicendo che il marito la stava picchiando e i militari erano arrivati sul posto per mettere pace tra i due. I carabinieri infine avevano lasciato l’abitazione, ma poche i due hanno iniziato a discutere nuovamete e la situazione è precipitata

E' stato lo stesso killer a confessare il delitto allertando le forze dell'ordine che l'hanno subito arrestato. "Si è pentito – ha riferito al Secolo XIX il capitano Massimo Pittaluga – e ci ha chiamati immediatamente. Quando siamo arrivati stava preparando la borsa per il carcere, ha cercato di spiegare quello che aveva fatto, rendendosi conto della gravità. In passato è stato in cura per problemi psichici". Secondo il racconto di alcuni vicini, la coppia litigava spesso. Il loro rapporto si era incrinato già da qualche anno, da quando nel 2012 il figlio Marco, che all'epoca aveva solo 44 anni, era annegato in mare mentre nuotava al largo di Voltri.

Dopo la tragedia dei due coniugi, coe seglalato dal eutorità ora c’è anche un’emergenza per il gatto della famiglia. La vicina della coppia infatti si è offerta di prendersene cura per qualche giorno, ma non può tenerlo e visto che Giuseppina e il marito avevano solo parenti molto anziani il gatto rischia di finire in mezzo a una strada. Chi fosse interessato può contattare il numero 3480621392

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