Gdf scopre 3.070 evasori totali. Padoan: “Urgente abbassare tasse”

3.070 evasori totali – persone e società che hanno nascosto all’estero i propri redditi – non hanno dichiarato no nulla in Italia. Dall’inizio dell’anno, però, quasi 10,3 miliardi di euro sono stati recuperati dalla Guardia di finanza a tassazione sul fronte dell’evasione fiscale internazionale, “attuata attraverso la fittizia residenza all’estero, le stabili organizzazioni non dichiarate ed altre sofisticate manovre elusive”. E’ quanto emerge dai dati diffusi dalla Guardia di finanza in occasione del 240esimo anniversario del Corpo. Numeri sicuramente importanti che hanno spinto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan :” ad invocare “un intervento urgente per contenere l'elevata pressione fiscale che è ostacolo al ritorno a ritmi di crescita in linea con i partner internazionali". Si tratta di e misure “necessarie” al Paese per uscire definitivamente dalla crisi e rilanciare l’Italia, ha detto il titolare del dicastero di via XX Settembre. Il governo, ha aggiunto Padoan, punta "a rendere più equo l'onere del prelievo fiscale" perché è necessario "tenere conto delle difficoltà dei contribuenti onesti. Un fisco equamente distribuito consentirà di affrontare meglio questo momento". Secondo Padoan abbiamo già imboccato la strada giusta verso un fisco più equo, grazie alla "delega fiscale di cui il governo ha approvato ieri i primi decreti attuativi".

I numeri della GdF sull'evasione fiscale

Oltre 10 miliardi di evasione fiscale internazionale recuperati a tassazione; frodi, truffe e sprechi di denaro pubblico per 2,1 miliardi; appalti irregolari per 1,1 miliardi; ancora, 193 denunciati per quanto riguarda le frodi carosello, realizzate attraverso "scatole vuote" create per emettere fatture false; 32,5% di irregolarità sui 163.280 controlli effettuati sugli scontrini e le ricevute. Quanto ai reati contro la pubblica amministrazione, la GdF ha denunciato 1.435 persone, 126 delle quali arrestate, mentre per quanto riguarda gli appalti pubblici, sono state individuate procedure di affidamento viziate da irregolarità per oltre 1,1 miliardi, denunciate 374 persone e arrestate 34. Le Fiamme gialle hanno poi sequestrato e confiscato beni alla criminalità economica e organizzativa per 2,8 miliardi di euro. Nel dettaglio sono stati eseguiti accertamenti patrimoniali antimafia nei confronti di 5.523 persone che hanno portato al sequestro di beni per 2,4 miliardi di euro.