Gb, 12enne ossessionato dal porno violenta ripetutamente la sorella di 9 anni

Aveva 12 anni quando ha cominciato a molestare ripetutamente sua sorella minore, che all'epoca di anni ne aveva 9, dopo essere diventato dipendente dai video porno incestuosi. Dopo due anni, il ragazzino, ormai 14enne, è stato dichiarato colpevole di violenza sessuale dal tribunale di Cheltenham, in Inghilterra. Una storia, riportata dal quotidiano inglese Mirror, di abusi familiari tra minori che ha sconvolto la stampa locale. Al giudice, il giovanissimo aguzzino ha raccontato di aver minacciato la bambina di "non considerarla mai più sua sorella" se non avesse avuto rapporti sessuali con lui.

Dopo che la sorellina ha denunciato tutto alla madre, il 12enne si sarebbe difeso dicendo che lei era d'accordo ad avere quel rapporto incestuoso. Secondo il giudice, incaricato di giudicare la vicenda, "non si è trattato di atti solitari, ma ben calcolati. Gli incontri avvenivano nella stanza da letto della bambina nei momenti in cui il fratello sapeva che avrebbe potuto agire indisturbato". Un caso, questo, destinato a non rimanere isolato. "Il rischio è che sempre più giovani agiscano in questo modo avendo libero accesso a questo tipo di pornografia attraverso il web", ha spiegato alla corte.

Al ragazzo è stato ordinato di restare in una comunità supervisionata per i prossimi cinque anni, non potrà avvicinarsi alla sorella né a chiunque abbia meno di 16 anni. Gli sarà concesso di navigare su internet, ma non di cancellare la cronologia dei suoi accessi, dal momento che la polizia dovrà controllare periodicamente tutti i suoi dispositivi elettronici. Tuttavia, il suo legale lo difende: "All'epoca dei fatti aveva solo 12 anni, oggi ha sviluppato una maturità che non gli permetterà più di mettersi di nuovo in quella situazione".