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Gaza, primo assalto di terra israeliano. Hamas: “Razzi verso Haifa e Tel Aviv”

Primo blitz via terra dell’esercito israeliano nel nord della Striscia di Gaza. Nel frattempo Hamas risponde con razzi, intercettati, su Tel Aviv e uno ad Haifa.
A cura di Antonio Palma
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UPDATE – Hamas: "Razzi verso Tel Aviv e Haifa" – La televisione di Hamas sostiene che il suo braccio armato ha sparato simultaneamente da Gaza razzi M 75 verso Tel Aviv e un razzo R 160 in direzione di Haifa. Non ci sarebbero vittima, come confermato da Israele. A Naharya, al confine col Libano, le sirene sono entrate in funzione per un falso allarme.

Come annunciato nei giorni scorsi, l'esercito israeliano per la prima volta ha sconfinato in territorio palestinese realizzando un primo assalto via terra della Striscia di Gaza. La prima incursione dei militari di Tel Aviv, dopo giorni di intensi bombardamenti dell'aviazione su Gaza, è avvenuta queste notte da parte delle forze speciali che dopo il blitz si sono ritirate. Come fanno sapere le autorità di Tel Aviv,  l’obiettivo era quello di distruggere una base missilistica di Hamas dalla quale partivano i razzi lanciati in questi giorni su Israele. Nell'operazione, durata circa due ore, c'è stato anche un conflitto a fuoco e quattro militari israeliani sono rimasti feriti. Al momento comunque l'azione armata dell'esercito israeliano non sembra rappresentare l’inizio di una vasta offensiva di terra ma una strategia miliare che coniuga violenti bombardamenti a blitz mirati via terra in luoghi specifici nel nord della Striscia di Gaza. In effetti i raid aerei dell'aviazione israeliana sono proseguiti anche nella notte provocando altri morti e feriti in campo palestinese.

L'ultimatum israeliano

I bombardamenti aerei continueranno anche nelle prossime ore come ha confermato un portavoce militare israeliano sottolineando che "Ci sono ancora molti obiettivi da colpire". Lo stesso esercito israeliano questa mattina ha lanciato centinaia di volantini sulla città palestinese di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, intimando agli abitanti di abbandonare le loro abitazioni che saranno bombardate nelle prossime ore. L'ultimatum dell'esercito israeliano scade alle ore 12 di oggi quando i raid aerei riprenderanno in tutta la zona.  "Chiunque trascuri le istruzioni dell'esercito metterà la vita di se stesso e della sua famiglia a rischio. Attenzione" si legge nei volantini lanciati dall'aviazione israeliana in cui si avvisano gli abitanti di abbandonare le case prima di mezzogiorno. "L'operazione dell'esercito sarà breve" è scritto sempre sui volantini.

Il bilancio delle vittime

Il bilancio delle vittime dei raid aerei israeliani ormai al sesto giorno dei bombardamenti è di oltre 170 vittime tra cui donne e bambini. L'ultimo a perdere la vita è stato un 14enne ucciso all'alba di oggi durante un' incursione di elicotteri israeliani. Poco prima era morta in un altro bombardamento una donna di 44 che si trovava in una casa vicina ad uno degli obiettivi degli israeliani. Anche su Israele continuano i lanci di razzi da parte di Hamas. In cinque giorni ne sono stati lanciati circa ottocento di cui 150 intercettati dal sistema di difesa anti missili Iron Dome. A causa di questi attacchi cancellato per motivi di sicurezze anche il concerto di Neil Young previsto giovedì prossimo a Tel Aviv nel parco Hayarkon.

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