2.621 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

G8 Genova, il post shock del consigliere Pd di Ancona: “Avrei gridato di sparare a Giuliani”

In un post su Facebook, il consigliere comunale (Pd) di Ancona Diego Urbisaglia scrive: “Oggi che sono padre, se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare” contro Giuliani. “Non mi mancherai, Carlo Giuliani”, conclude.
A cura di Redazione
2.621 CONDIVISIONI
Immagine

Un post su Facebook, poche parole in cui racconta la sua visione di quanto accaduto durante il G8 di Genova nel 2001, quando Carlo Giuliani fu ucciso durante le manifestazioni. "Oggi nel 2017, che sono padre, se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare" contro Giuliani "e di prendere bene la mira", scrive il consigliere comunale di Ancona (del Pd), Diego Urbisaglia.

Urbisaglia racconta la sua estate del 2001. Inizia il suo post, condiviso su Twitter dal giornalista di Repubblica Matteo Pucciarelli, parlando della sua vita di allora: "Ho portato le pizze tutta l’estate per aiutare i miei a pagarmi l’università e per una vacanza che avrei fatto a settembre… Guardo quelle immagini e dentro di me tra Carlo Giuliani con un estintore in mano e un mio coetaneo in servizio di leva parteggiavo per quest’ultimo". Riferendosi ai fatti di Genova, Urbisaglia lascia intendere di aver parteggiato per le forze dell'ordine e spiega poi quale sarebbe la sua reazione ora. "Oggi, nel 2017, che sono padre, se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare e di prendere bene la mira…", scrive ancora.

Immagine

Il consigliere comunale del Pd aggiunge: "Sì, sono cattivo e senza cuore, ma lì c’era in ballo o la vita di uno o la vita dell’altro. Estintore contro pistola", scrive azzardando un paragone tra una pistola e un estintore come un'arma. Il post di Urbisaglia si chiude con un secco: "Non mi mancherai, Carlo Giuliani".

"Ho già chiesto scusa per i toni aspri usati, ma al netto delle parole il concetto resta. Rettifico le parole ma non il concetto. Ero un ragazzo allora e sono un padre adesso. Mio figlio deve crescere. Che cosa dovrei dirgli se fosse il carabiniere: fatti colpire dall'estintore?", ha spiegato Urbisaglia per replicare alle polemiche sorte in seguito alla pubblicazione del post.

Il Pd sanzionerà il consigliere marchigiano

Il coordinatore della segreteria Pd Lorenzo Guerini ha duramente condannato le parole del consigliere Urbisaglia, annunciando che verranno presi dei provvedimenti: "Quanto detto dal consigliere Urbisaglia è del tutto inaccettabile e assolutamente ingiustificabile. Per questo ho chiesto alla Commissione di garanzia competente di assumere senza indugi nei suoi confronti i provvedimenti sanzionatori previsti dal nostro Statuto".

"Quanto espresso dal consigliere non è accettabile né nel merito né nel metodo. Le parole non solo sono sbagliate perché istigano alla violenza, ma sono ingiustificabili anche alla luce delle sue tardive scuse. Chi ricopre un incarico pubblico non può usare toni così violenti su un episodio così drammatico e calpestare quanto già oltretutto esaminato dalla magistratura. Pertanto è necessario secondo noi un suo deferimento alla commissione di garanzia del partito per le opportune decisioni e per una censura dura sulle parole da lui espresse che non rappresentano certo il pensiero del PD", hanno commentato gli onorevoli dem Emanuele Fiano e Alessia Morani.

2.621 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views