49 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Furti in tutta Italia, fermati i “maghi della chiave bulgara”: 28 arresti

I carabinieri hanno scoperto anche una vera e propria “palestra dello scasso”, dove i membri della banda si allenavano a migliorare i tempi di apertura delle serrature.
A cura di Antonio Palma
49 CONDIVISIONI
Immagine

Una vera e propria organizzazione criminale composta da decine di soggetti e dedita ai furti nelle abitazioni che aveva a disposizione addirittura un centro di addestramento e un centro di stoccaggio dei materiali e della refurtiva. È quella scoperta e smantellata questa mattina dai carabinieri della compagnia di Chivasso, nella Città metropolitana di Torino, in collaborazione con i colleghi dei reparti territorialmente competenti e con lo Scip, il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Complessivamente sono finiti in manette ben 28 persone tra Italia e Germania, accusate a vario titolo dei reati di ricettazione e associazione per delinquere finalizzata al furto in abitazione.

Secondo gli inquirenti, la banda si era specializzata in furti seriali in ricche abitazioni e uffici con la cosiddetta tecnica della chiave bulgara, un set di ferri da scasso di varie misure che consentono l’apertura di quasi tutte le serrature senza lasciare segni di effrazione. Secondo gli accertamenti dei carabinieri, coordinati dal pm di Torino, Roberto Sparagna, il gruppo criminale sarebbe una costola locale del più ampio clan di Kutaisi, sorto nell’omonima città georgiana, attivo in tutta Europa nella commissione di reati contro il patrimonio.

La banda sarebbe responsabile di almeno 85 furti compiuti in una serie di razzie dal dicembre 2015 in diverse regioni, ma si spostava di frequente e senza grossi problemi come dimostrano gli accertamenti degli investigatori. Durante le indagini, infatti, i militari dell'Arma hanno individuato a Reggio Emilia uno dei depositi della banda dove era stoccata la refurtiva prima di essere spedita in Georgia. In un locale attiguo addirittura vi era una sorta di "palestra dello scasso", dove i membri della banda si allenavano a migliorare i tempi di apertura delle serrature di porte e casseforti.

49 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views