Francia, tre alpinisti morti sul Monte Bianco: travolti dal crollo di blocchi di ghiaccio

Tragedia sul versante francese del massiccio del Monte Bianco dove, a causa di un crollo di seracchi (grandi blocchi di ghiaccio) avvenuto sul Mont Maudit, tre uomini sono mortu. Si tratta di una guida alpina tedesca di 50 anni e delle sue due clienti, una slovacca 32enne e una inglese 33enne. L'incidente si è verificato intorno alle 5 di martedì, ma l'allarme è scattato solo il giorno dopo. Ieri pomeriggio i corpi senza delle donne sono stati trovati dalla gendarmeria di Chamonix, mentre quello dell'uomo è stato rinvenuto stamattina. Erano sepolti sotto una spessa coltre di neve, da mezzo metro a un metro.

I tre erano partiti il giorno di ferragosto con lo scopo di raggiungere la vetta del Monte Bianco attraverso la via dei tre monti, una delle due vie normali di ascesa alla vetta. Dopo una nottata trascorsa al rifugio des Cosmiques, a 3.613 metri di quota, due giorni fa la cordata era partita all'una e quindici in direzione del Mont Maudit. Circa quattro ore dopo la guida alpina e le due donne sono stati travolti dalla massa di ghiaccio e neve.

Quattro anni fa alle pendici del Mont Maudit si era verificato uno dei più tragici incidenti sulle Alpi degli ultimi anni. Nove alpinisti erano deceduti e 11 erano rimasti feriti per il crollo di un seracco. Quattro, inizialmente dati per dispersi, erano stati trovati illesi. Tra loro la guida alpina francese Daniel Rossetto, 67 anni, morto l'11 agosto scorso dopo una caduta di 250 metri sul Triangle du Tacul, sempre nel massiccio del Monte Bianco.