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Francia al voto per i ballottaggi, Macron si prepara a un trionfo epocale

Il Presidente della Repubblica Macron trionfa ai ballottaggi per l’assemblea nazionale francese. Una maggioranza schiacciante che preoccupa la politica, come spiega Melenchon: “Nemmeno in Russia la minoranza è così poco rappresentata”.
A cura di Redazione
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UPDATE ore 21.45 – Malgrado non siano ancora disponibili i risultati ufficiali è certo che En Marce, il movimento del Presidente della Repubblica Emmanuel Macron, ha trionfato alle elezioni dell'assemblea Nazionale. Secondo tutte le proiezioni il giovane capo dello stato ha letteralmente dominato e dovrebbe conquistare tra i 311 e i 425 seggi.

È, o almeno potrebbe essere, il giorno del trionfo epocale di Emmanuel Macron e del suo movimento, La Republique en Marche. Stando ai primi riscontri, dopo il turno supplementare di ballottaggio in programma oggi, infatti, il partito di Macron dovrebbe conquistare oltre 400 seggi sui 577 complessivi dell'Assemblea nazionale. Ricordiamo che il sistema elettorale francese prevede il maggioritario a doppio turno, con 573 collegi uninominali in cui oggi si confronteranno i candidati che al primo turno hanno raggiunto almeno il 12,5 percento dei consensi.

Se le previsioni della vigilia fossero rispettate, dunque, Macron potrebbe contare su una maggioranza molto ampia, del 75% circa, caso molto raro nella storia politica francese ed eccezione nello scenario delle grandi democrazie europee e non solo. Una situazione che vedrebbe le opposizioni decisamente sottorappresentate, con la destra repubblicana che sembrerebbe destinata ad arrivare a circa 80 seggi, mentre ai socialisti dell'ex Presidente Hollande toccherebbero solo 20 seggi, per quella che si annuncia come una sconfitta epocale. Anche il Front National di Marine Le Pen esce fortemente ridimensionato dal voto dei francesi: all'estrema destra francese dovrebbero andare meno di dieci deputati.

I seggi chiuderanno alle 20 di oggi, con l'attenzione puntata sull'affluenza alle urne, la vera incognita di questa tornata eletorale. Al primo turno solo il 51% dei francesi si era recato alle urne: un dato che sembrerebbe destinato ad abbassarsi ulteriormente oggi, rinfocolando le polemiche sulla legittimità del successo del Presidente francese.

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