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Formigoni invitato a comparire dai giudici. Ma non si presenta in Procura

Il governatore lombardo ha rifiutato nuovamente l’interrogatorio davanti ai magistrati milanesi. Stamani i suoi legali hanno depositato una memoria dalla quale si evince che Formigoni dirà la propria su quei benefit dal valore di 8,5 milioni di euro solo a settembre.
A cura di Biagio Chiariello
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Formigoni invitato a comparire dai giudici. Ma non si presenta in Procura

Roberto Formigoni non comparirà in procura a Milano, almeno non lo farà prima della chiusura dell'indagine che lo vede accusato di corruzione aggravata. Il Presidente della Regione Lombardia deve essere interrogato dai magistrati milanesi per la vicenda dei fondi neri della fondazione Maugeri, ma non ha alcuna intenzione di farlo, come si evince da una memoria che i suoi legali hanno depositato stamane al pm Laura Pedio. «Per adesso non si farà, se ne riparlerà a settembre» così l'avvocato di Formigoni, Mario Brusa, che difende il titolare al Pirellone assieme al collega Luigi Stortono dopo la rinuncia dell’avvocato Salvatore Stivala. Formigoni aveva promesso che sarebbe andato «senz'altro a trovare i pubblici ministeri in un giorno concordato». Quel giorno, ormai è chiaro, non sarà prima di un mese a questa part.

Nel documento, i legali di Formigoni evidenziano che attualmente la procura non ha messo a disposizione della difesa gli atti di indagine, e chiarisce che il governatore non si sottoporrà a interrogatorio senza aver prima esaminato l'incartamento sull'indagine a suo carico, per la quale gli viene contestato l'aver ricevuto benefit di lusso per oltre 8 milioni di euro (biglietti aerei, vacanze di lusso, yacht e sconti sull'acquisto di una villa) messi a sua disposizione dal faccendiere Pierangelo Daccò "in cambio" della garanzia di una  quindicina di delibere a favore della Fondazione Maugeri per un valore di 200 milioni di euro. Soldi che sarebbero transitati – sempre secondo l'ipotesi accusatoria – anche su conti in Svizzera (di qui l'aggravante della transnazionalità) che riconducono allo stesso faccendiere.
Da quanto si è appreso, i procuratori di Milano avrebbero voluto sentire Formigoni –sabato prossimo, 4 agosto, dopo che il Governatore aveva già rifiutato di presentarsi in Procura lo scorso sabato 28 luglio. I magistrati potrebbe chiedere il processo con rito immediato al gip, possibilità che però non è stata citata nell'invito a comparire ricevuto Formigoni nei giorni scorsi.

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