Fisco: In Italia 492mila case fantasma

In Italia ci sono ben 492mila case fantasma, cioè immobili sconosciuti al catasto e dunque anche al fisco e sui quali i proprietari  non pagano nessun tributo o imposta. Sono i dati emersi al termine dei controlli avviati dall'Agenzia delle entrate sui fabbricati sconosciuti per far emergere l'evasione fiscale. Come comunicano sempre dall'Agenzia delle Entrate, i controlli  su più di 2,2 milioni di particelle del Catasto Terreni conclusi il 30 novembre dell'anno scorso hanno fatto emergere oltre 1,2 milioni di unità immobiliari urbane non censite nella base-dati catastale le cui rendite ammontano a più di 825milioni di euro. L'operazione di regolarizzazione delle case sconosciute al catasto è stata realizzata grazie all'incrocio delle mappe catastali presenti negli uffici con le immagini aeree rese disponibili dall'Agea, l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura.

Con questi controlli incrociati si sono scoperti così numerosissimi casi di fabbricati presenti sul territorio ma non nei documenti presenti nelle banche dati catastali. Secondo i calcoli dell'Agenzia delle entrate le rendite tassabili ammontano a oltre 825 milioni di euro di cui però 537 milioni di euro sono le rendite definitive, cioè attribuite dopo che gli interessati hanno provveduto spontaneamente a presentare gli atti di aggiornamento del Catasto, mentre raggiungono il valore di 288 milioni di euro quelle presunte, cioè attribuite d'ufficio perché gli immobili non erano stati accatastati volontariamente dai contribuenti alla data del 30 novembre 2012, giorno in cui si è chiusa l'attività di accertamento sui fabbricati.