Firenze, revocato lo sciopero: Uffizi aperti a Pasqua e Pasquetta
Gli Uffizi di Firenze saranno aperti anche a Pasqua e Pasquetta: i sindacati – che avevano minacciato lo sciopero – hanno siglato un accordo con il Ministero dei Beni Culturali per l'inserimento di una "clausola sociale" che garantirà la stabilità dei livelli occupazionali e retributivi dei lavoratori. Il ministro Dario Franceschini ha spiegato: "Ho incontrato i sindacati e abbiamo firmato il protocollo che conferma l'impegno che avevo già assunto: mi ero impegnato che nelle future gare, non solo quelle di Firenze, che finalmente regolano il sistema di gare delle concessioni dei servizi aggiuntivi nei musei, sia tenuta presente la clausola sociale che tutela i lavoratori".
Il segretario di Filcams CGIL Masimiliano Bianchi ha commentato: "Quando si incontrano la politica e la contrattazione, i problemi si possono risolvere". Anche Marco Conficconi si è detto soddisfatto:"Oggi abbiamo siglato la salvaguardia dei posti di lavoro che chiedevamo: era stato convenuto che si sarebbe provato a dare certezze per i posti di lavoro e per i trattamenti economici sulla base delle normative attuali. Così è stato e l’accordo è stato raggiunto". I sindacati avevano minacciato uno sciopero la scorsa settimana: i lavoratori dei musei fiorentini rischiavano di vedersi regredire sia la retribuzione che i diritti. Vanessa Caccerini, della Filcams, spiegava: "E' dal 27 dicembre che ripetiamo in tutte le sedi i due principi fondamentali dentro i quali strutturare la gara di appalto: l'inserimento della clausola sociale; il mantenimento delle condizioni contrattuali e retributive". Le due richieste sono state ribadite con decisione anche durante il faccia a faccia a Palazzo Vecchio con il ministro Franceschini che, in quella sede, ci ha dato rassicurazioni generiche, senza specificare tempistiche né modalità".
