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Firenze, individuato l’uomo che aveva sepolto vivo un cane tra i rifiuti

L’uomo, un ottantenne, ora dovrà rispondere dei reati di maltrattamento, abbandono e crudeltà verso gli animali.
A cura di Antonio Palma
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cane-cassonetto firenze

Individuato l’uomo che  una settimana fa ha gettato il suo cane in un cassonetto della spazzatura a Firenze, si tratta di un ottantenne ex militare di Campi Bisenzio. L’uomo, identificato dalle guardie zoofile dell'Enpa con l’aiuto dei carabinieri di Peretola, ora è accusato di maltrattamento, abbandono e crudeltà verso gli animali. L’uomo infatti non solo gettò l’animale ancora vivo nel cassonetto, ma aveva anche ferito l'animale  con un coltello per estrarre il microchip identificativo. L'individuazione del proprietario del cane è stata possibile grazie alle numerose segnalazioni arrivate dopo l'appello lanciato dall'Enpa alla cittadinanza che ha risposto con centinaia di telefonate. L’ente nazionale protezione animali infatti ha ringraziato tutti i cittadini che hanno permesso in così breve tempo l’individuazione dell’autore del crudele gesto. “I centralini delle guardie zoofile di Firenze sono stati inondati da centinaia di segnalazioni, ben 320. Su alcune di queste, dopo le necessarie verifiche, si sono concentrate le attività investigative del Sista lo speciale nucleo investigativo delle guardie Enpa di Firenze” hanno spiegato dall'Ente in un comunicato.

Il proprietario credeva che il cane fosse morto – Il proprietario del cane quando ieri sera è stato identificato e raggiunto dalle forze dell’ordine ha dichiarato che credeva il cane già morto e per questo lo aveva collocato nel cassonetto. Il cane era stato salvato in gravissime condizioni grazie alla segnalazione di una donna che aveva udito dei lamenti provenire dal cassonetto. Visto il suo stato di salute era stato ricoverato in una clinica veterinaria fiorentina da dove fanno  sapere che il cane sta migliorando ma è ancora in gravi condizioni e non si può dire fuori pericolo di vita. Come precisano dall’Enpa “la settimana prossima sarà sottoposto a T.A.C. visto il perdurare di gravi sintomi neurologici”.

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