Firenze: Adolf Hitler arrestato per guida in stato di ebbrezza, ma è un 46enne peruviano
Adolf Hitler fermato e incarcerato a Firenze per guida in stato di ebbrezza. Non è uno scherzo ma esattamente quanto accaduto nei giorni scorsi a Legnaia, rione del capoluogo toscano. Ovviamente non si tratta del Fuhrer tedesco e leader nazista bensì di un più innocuo 46enne di origini peruviane ma da anni residente in Italia. Comprensibile la sorpresa dei carabinieri fiorentini della locale stazione quando, alla vigilia di Natale, hanno scoperto che dovevano notificare un provvedimento di arresti domiciliari emesso dai giudici del tribunale di sorveglianza di Firenze nientemeno che ad Adolf Hitler.
Dietro la richiesta però non c'era nessuno scherzo e nemmeno un errore di scrittura, come qualcuno pure ha ipotizzato, quello infatti è il nome di battesimo del 46enne peruviano. Per la famiglia dell'uomo infatti pare sia una cosa abbastanza comune affibbiare nomi di leader storici discussi visto che, come ha raccontato Adolf Hitler ai carabinieri, il fratello si chiama Lenin e il nonno Benito Mussolini. L'uomo era stato beccato a guidare in stato di ebbrezza nel luglio 2013 a Firenze e, dopo vari ricorsi, è stato definitivamente condannato nei giorni scorsi da un tribunale. Ora dovrà scontare ancora nove mesi agli arresti domiciliari.