Firenze: 15enne non ricorda più come si chiama. “Trascorro tutte le notti su facebook”
Troppo web nuoce alla salute, specie se a fruirne è un ragazzino: emblematico il caso di un 15enne che due giorni fa si aggirava in evidente stato confusionale alla stazione di Santa Maria Novella di Firenze, fermato poi dalla polizia ferroviaria mentre tentava di salire – sprovvisto di biglietto – su un Frecciarossa diretto a Torino. Agli agenti ha detto di non sapere da dove veniva, né di ricordare il suo nome. Uno stato di amnesia totale, per la quale è stato trasportato all’ospedale, dove è rimasto ricoverato fino ad oggi per accertamenti. Al termine delle visite, i medici del pronto soccorso di Santa Maria Nuova gli hanno diagnosticato una dipendenza da internet.
Del ragazzino erano state perse le tracce la mattina di mercoledì: veniva da Perugia, dove vive con la famiglia, che non vedendolo tornare a casa aveva allertato i carabinieri. Il 15enne ha raccontato di avere pochissimi amici e di trascorrere abitualmente le notti seduto davanti al computer: secondo i medici questa forma di dipendenza alla tecnologia potrebbe avergli causato uno stato di amnesia. Col passare delle ore, tuttavia, il giovane si è tranquillizzato e pian piano ha iniziato a ricordare tutto. Ha raccontato di essere andato a Firenze per incontrare una persona conosciuta in chat su Facebook. Quando gli agenti della Polfer lo hanno trovato, non era neppure in grado di scrivere il suo nome sul modulo per l’identificazione.