Finge laurea, protesta all’Università e poi festeggia. Ma ha dato solo 2 esami

Era riuscita a dare solo due dei 30 esami necessari per conseguire la laurea in giurisprudenza, ma a tutti andavano raccontando di essere ormai vicina alla laurea. Così, quando il “grande giorno” è arrivato ha organizzato una festa e invitato genitori, parenti ed amici ad assistere alla seduta per la discussione della sua tesi. La finzione è spinta tanto oltre che la studentessa siciliana è arrivata a protestare nell’ateneo per il mancato inserimento del suo nome nell’elenco dei futuri dottori. E’ accaduto la settimana scorsa all'Università Kore di Enna.

Accompagnata da amici e parenti alla cerimonia delle lauree, la giovane ha subito lamentato il mancato inserimento nell'elenco dei laureandi. Il padre avrebbe anche minacciato il personale dell'ateneo per il fatto che non si procedesse alla proclamazione della figlia. Ma non finisce qui. La giovane riesce in qualche modo a bypassare il “problema tecnico” e prosegue nella messinscena, tenendo in serata la consueta festa di laurea e ricevendo gli auguri sulla sua pagina Facebook. Nel frattempo però l'università, non potendo ignorare il trambusto avvenuto alla sessione di lauree della scorsa settimana davanti a centinaia di persone, ha aperto un'indagine interna  per far luce sullo “strano caso” della pseudo-laureanda.  Si è accertato così che la studentessa aveva sostenuto solo due esami.  Ora potrebbe essere denunciata e chiamata a rispondere del danno all'immagine dell'ateneo.