Figlia denuncia il padre che la violentava da 5 anni: “Non ce la facevo più”
Avrebbe abusato sessualmente della figlia – ora diciassettenne – per cinque anni, fino a quando lei ha trovato il coraggio e la forza per ribellarsi e sporgere denuncia. Con questa drammatica accusa un uomo di 48 anni di un centro della provincia di Nuoro è stato arrestato questa mattina – 6 marzo – dai carabinieri della compagnia di Bitti che hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla procura della Repubblica di Nuoro. Il padre della ragazza, che adesso si trova nel carcere nuorese di Badu ‘e Carros, è accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia. Per l'adolescente quello che non può che definirsi un vero e proprio incubo è cominciato cinque anni fa, quando il genitore le ha rivolto le prime attenzioni. Da quel momento, le violenze sono continuate fino a quando la giovane ha trovato la forza e il coraggio di rivolgersi alle forze dell'ordine che hanno attivato i servizi di assistenza e supporto per la vittima del genitore.
La svolta nel gennaio scorso, quando la ragazza è corsa alla stazione dei carabinieri di Bitti ed ha sporto denuncia: "Non ce la facevo piu'", ha detto ai militari. Davanti agli uomini dell'arma l'adolescente – primogenita di una coppia con cinque figli – si è liberata, raccontando anni di violenze subite in silenzio. Un inferno che, per l'esattezza, andava avanti da cinque anni, ha raccontato la ragazza al capitano della compagnia di Bitti, Davide di Gennaro, che ha raccolto la denuncia.
Nel giro di poche ore dalla presentazione dell'esposto, su autorizzazione della Procura di Nuoro, è partita la procedura di allontanamento dai genitori dei cinque minori, che sono stati affidati a una casa protetta, gestita da un centro anti violenza. A due mesi da quella drammatica denuncia è arrivato l'arresto del padre, che ora è detenuto nel carcere nuorese di Badu ‘e Carros. Le indagini dei militari proseguono: al di là dei singoli episodi di abusi sessuali, resta da chiarire la posizione della madre dei cinque ragazzi che continua ad abitare nella casa di famiglia.
