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Festeggia con gli amici la fine della scuola assumendo una nuova droga: Leah muore a 15 anni

Leah Kerry stava festeggiando con i compagni la fine dell’anno scolastico quando ha improvvisamente perso conoscenza dopo aver assunto una nuova sostanza psicoattiva. La polizia: “Chiunque sappia qualcosa, ci aiuti a scoprire chi le ha dato questa nuova sostanza, molto pericolosa”.
A cura di I. A.
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Leah Kerry, 15 anni (Facebook).
Leah Kerry, 15 anni (Facebook).

Stava festeggiando con i suoi amici la fine della scuola in un parco di Newton Abbot, a Devon, nel Regno Unito. Ma quella che sarebbe dovuta essere per lei una serata da ricordare, si è trasformata in una tragedia. Leah Kerry, a soli 15 anni, è infatti morta dopo aver fatto uso di una sostanza stupefacente, considerata dai più legale nel suo Paese. È successo nella notte tra sabato e  domenica: la ragazza, dopo aver perso conoscenza, è stata immediatamente trasportata in ospedale, ma i medici non hanno potuto far altro che decretarne il decesso. La polizia, intanto, è sulle tracce di alcuni soggetti che avrebbero potuto darle la droga, mentre i suoi compagni la ricordano sui social network coma una ragazza "intelligente e bellissima".

L'autopsia ha confermato che l'adolescente è morta in seguito a una reazione ad una nuova sostanza psicoattiva, mescolata probabilmente all'alcol. Non è stata l'unica del suo gruppo a sentirsi male dopo averne fatto uso. Anche altri due ragazzi sono stati trasportati per precauzione in ospedale, ma non corrono pericoli. Secondo il detective Ken Lamont, che guida le indagini, gli inquirenti sono sicuri che i testimoni possano aiutarli a capire da dove venisse quella droga, e ha invitato tutta la comunità locale, compresi i ragazzi e i loro genitori, a contribuire a far luce sulla vicenda se in possesso di informazioni rivelanti. "La nostra ipotesi – ha dichiarato alla stampa – è che la ragazza abbia assunto questa sostanza, che qualcuno ancora considera legale. Ma non lo è, anzi. Si tratta di qualcosa di molto pericoloso, molto di più delle droghe tradizionali".

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