Ferrara, la proposta dei consiglieri M5S: “Paghino le tasse solo gli iscritti al PD”
L'ultima provocazione del Movimento 5 Stelle arriva da Ferrara e sta facendo discutere non poco: i consiglieri comunali pentastellati Ilaria Morghen, Alessandro Bazzocchi, Silvia Mantovani, Federico Balboni e Alessandro Vitali hanno infatti proposto che a pagare l'aumento paventato di Imu e Irpef non siano tutti i cittadini ferraresi, ma solo quelli iscritti al Partito Democratico, e tutto ciò con tanto di documento ufficiale protocollato dal Comune.
Benché una proposta del genere sia irrealizzabile per ragioni ovvie a tutti, i consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno ugualmente esplicitato la bizzarra trovata in una risoluzione formale: "Vista l’attuale congiuntura economica che aumenterebbe le tasse in un periodo di particolare sofferenza per la cittadinanza e ritenuto che la fascia più debole della popolazione, avente un reddito inferiore ai 15mila euro, sarebbe fortemente colpita da un incremento ulteriore di imposizione, così come tutte le categorie d’impresa della città con pericolo di incremento ulteriore del tasso di disoccupazione per incapacità di fare fronte ad oneri di spesa fiscale che si tradurrebbero in ulteriori tagli sul costo del personale, e considerato il fatto che il signor sindaco spesso in consiglio comunale motiva le proprie decisioni vantando di rappresentare il 55 percento dei cittadini che lo hanno votato, deliberatamente omettendo che invece esiste un rimanente 45 percento che se n’è guardato bene dal farlo, proponiamo che il deficit di risorse paventato da questa amministrazione, che richiede una nuova imposizione fiscale, venga compensato da una tassazione ad esclusivo carico dei cittadini iscritti al Partito Democratico”.