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Fassina lancia l’allarme: “Rischiamo il commissariamento della troika”

Il viceministro dell’Economia Stefano Fassino spiega: “Rischiamo molto molto seriamente di tornare alla situazione drammatica di novembre 2011 e rischiamo il commissariamento della troika. Dopo o anche prima delle elezioni”.
A cura di Redazione
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Nel giorno in cui infuria la polemica fra il ministro Saccomanni e la componente  del Popolo della Libertà nella maggioranza che sostiene il governo Letta, scende in campo anche il viceministro dell'economia. Stefano Fassina, infatti, parlando ai microfoni di SkyTg24, non nasconde la sua irritazione per il tiro al bersaglio del Popolo della Libertà nei confronti del ministro dell'Economia e avverte: "Rischiamo molto molto seriamente di tornare alla situazione drammatica di novembre 2011 e rischiamo il commissariamento della troika. Dopo o anche prima delle elezioni". Per quanto concerne l'odierna polemica politica, aggiunge poi: "Bisognerebbe fare di tutto per fare un Governo che vari legge elettorale e la legge di stabilità. E in tal senso mi risulta che Saccomanni sia molto preoccupato rispetto alla situazione della finanza pubblica italiana e la demogogia che segna una parte della maggioranza non aiuta".

Ovviamente non è mancata una replica al capogruppo alla Camera del Popolo della LIbertà: "Invece di porre ultimatum, Brunetta indichi le soluzioni, presenti un emendamento, sennò sono solo chiacchiere, e lo faccia validare dall'ufficio del bilancio: siamo pronti ad esaminarlo". Immediata la replica di Brunetta, che ha ricordato "al comunista del Partito Democratico" le cinque proposte del centrodestra all'esecutivo per reperire le risorse necessarie ad evitare l'aumento dell'Iva, augurandosi che vengano prese in "seria considerazione".

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