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Falsi ciechi scoperti in Sardegna: tra loro c’è anche un maratoneta

Fanno la spesa, leggono le etichette, passeggiano in autonomia e addirittura partecipano anche a gare podistiche. Due uomini e tre donne, residenti in Ogliastra, sono accusati di aver percepito indebitamente circa 500 mila euro.
A cura di Biagio Chiariello
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Nei filmati della Guardia di Finanza lo si vedeva mentre si allenava ogni giorno e nel fine settimana partecipava alle gare. Strano per un cieco. Infatti non lo era: il maratoneta è uno dei cinque falsi invalidi smascherati dalle Fiamme Gialle ad Arbatax, nell'Ogliastra, e poi denunciati come falsi invalidi. Le Gli inquirenti sono arrivati ai truffatori grazie a una serie di accertamenti su eventuali frodi al Servizio Sanitario Nazionale e all'Inps. Secondo quanto denunciato dagli inquirenti alla Procura di Lanusei, due persone erano riuscite a simulare una cecità assoluta, anche se le riprese video girate durante le indagini li mostrano mentre passeggiano autonomamente per strade, fanno la spesa scegliendo accuratamente i prodotti dopo aver letto le scritte dei prodotti sulle etichette, compongono numeri di telefono e vanno al bar a vedere la partita di calcio.

Eppure, tutti si loro si erano presentati nell’ambulatorio Inps facendo finta di non riuscire a orientarsi e di vedere solo luci sfocate. In un caso, uno dei falsi invalidi si sarebbe visto erogare la pensione dal 1986 e per questo i sequestri di immobili e conti correnti, scattati proprio oggi, ha raggiunto la cifra di mezzo milione di euro.  Anche nei confronti degli altri quattro, il pm di Lanusei ha richiesto ed ottenuto dal Gip l’emissione di un decreto di sequestro preventivo su disponibilità materiali e finanziarie, fino a concorrenza delle somme indebitamente percepite.

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