Esplode una palazzina, una donna e due bambini feriti. Forse fuga di gas
Una violenta esplosione intorno alle 10.30 ha scosso il quartiere Cibali di Catania, causando il crollo parziale delle abitazioni coinvolte e il ferimento di due persone. Al momento vi sarebbero solo alcuni feriti ma non in maniera grave, una donna e due bambini. L’incidente sarebbe stato provocato dalla fuoriuscita di gas metano da una caldaia. “Io ero a lavoro – racconta un residente ai media locali – Mi ha chiamato mia moglie spaventata, pensava che fosse successo qualcosa dentro casa nostra, quindi sono tornato di corsa. Il boato è stato fortissimo, sono caduti i quadri ed è entrato fumo nell'appartamento”. Sul posto ci sono due squadre dei vigili del fuoco che, per motivi di sicurezza, hanno transennato l'intera area. Lo stabile, dotato di tre piani e di nuova costruzione, è stato fatto evacuare. “La deflagrazione è stata potente – continua il cittadino – Manca tutto il piano di sopra, che prima era coperto. I muri sono crollati. Pare che la signora che abita nella casa che è esplosa fosse sul balcone, forse a stendere i panni, e che sia volata giù. Mi hanno detto che la signora ha avuto la prontezza di riflessi di attaccarsi alla ringhiera penzolante, finché non l'hanno soccorsa”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere della IV municipalità, Erio Buceti. "Quello che è successo poteva essere una tragedia di immani proporzioni. Solo per pura fortuna detriti, schegge di vetro, porte e inferriate finite anche a decine di metri di distanza dall'appartamento teatro dell'esplosione non ha provocato grosse conseguenze alle persone" dice Buceti che descrive "porte e finestre interne ridotte in mille pezzi, tetti sfondati e intonaci finiti all'interno dei cortili". Per il consigliere ora urgono "un’ assistenza psicologica agli anziani della zona, ancora sotto choc" e che "le forze dell'ordine scongiurino atti di sciacallaggio visto che, in molte case, i ladri potrebbero entrare attraverso ciò che rimane dei tetti".